Politica

Giardini. Leotta rinuncia alla candidatura a sindaco: “Scendo in campo con Stracuzzi, ecco perché”

GIARDINI NAXOS – Dopo aver rinunciato alla candidatura a sindaco, Giuseppe Leotta (a sinistra nella foto) ha deciso di “sostenere la candidatura di Giorgio Stracuzzi, con determinazione e senza ambiguità. Una candidatura che rappresenta quella discontinuità col passato che serve a questo Paese per ripartire. La squadra che si sta costruendo dentro questa aggregazione – sostiene – è ricca di energie nuove, competenze ed esperienze. La ricetta giusta per voltare pagina. A ciò aggiungo la grande sensibilità che Stracuzzi ha dimostrato fin da subito verso i contenuti che da anni sviluppiamo sul territorio. Credo che Giardini abbia bisogno di amministratori che amano la propria comunità ogni giorno e non sei mesi ogni cinque anni.

Chi mi conosce – chiosa Leotta – sa bene l’impegno che in questi anni ho profuso nell’ambito della promozione dello sport, nella valorizzazione delle nostre risorse culturali, nella difesa del territorio da appetiti speculativi, nel volontariato. Insieme agli amici che mi sostengono, ho l’obiettivo di portare queste storie all’interno del consiglio comunale e di contribuire al progresso morale e materiale di questa comunità. Le priorità che intendo portare avanti sono in sintesi: l’approvazione di un regolamento per la concessione di contributi alle società sportive e il recupero delle infrastrutture sportive attraverso i bandi Coni; la costituzione di un ufficio finanziamenti che si occupi di intercettare bandi europei, nazionali e regionali; la programmazione di una politica di marketing turistico innovativa e che punti a valorizzare l’identità di Naxos. Ed ancora, l’introduzione di nuove forme di democrazia partecipativa ed un maggiore coinvolgimento dei giovani nella sfera pubblica; la difesa del territorio da ulteriori speculazioni; il ripristino di un minimo di dignità, decoro, pulizia e sicurezza nel nostro paese.

L’invito ai miei concittadini – ha concluso Leotta – è quello di partecipare attivamente a questo momento di sintesi e confronto che culminerà con il voto del 4 e del 5 ottobre. Possiamo scrivere insieme una nuova pagina di storia per la prima colonia greca di Sicilia. Con l’impegno e la passione di tutti possiamo riuscire a far crescere un territorio che ha enormi potenzialità rimaste, in questi ultimi anni, inespresse”.