Il servizio è stato sospeso a causa della pandemia
GIARDINI NAXOS – Chiusa a dicembre in piena pandemia, a distanza di sei mesi l’isola ecologica di Giardini Naxos non è stata ancora ripristinata con gravi disagi per i cittadini. A farsi portavoce delle proteste è stato il consulente finanziario Giuseppe Cannizzaro che da libero cittadino ha annunciato una raccolta firme per supportare la richiesta formale di riattivazione dell’importante servizio. “L’Amministrazione comunale di Giardini Naxos ha deciso di inattivare il servizio di isola ecologica. Si tratta di una decisione che arreca importanti disagi tra i cittadini, evidentemente destinati ad acuirsi con l’approssimarsi della stagione estiva”, ha spiegato Cannizzaro.
L’appello non è passato inosservato. “Seppur con modalità diverse rispetto a prima e cioè con maggiori controlli e con accesso ai soli residenti – ha spiegato il consigliere comunale Giuseppe Leotta – considero il servizio dell’isola ecologica fondamentale per contrastare l’abbandono selvaggio di rifiuti sul territorio e la creazione di micro-discariche”. Sulla stessa lunghezza d’onda un’altra consigliera comunale di maggioranza, Katia Di Blasi: “Anch’io ritengo necessario un punto di raccolta supplementare al porta a porta – ha dichiarato – con la finalità di migliorare la gestione del servizio e la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti . Attendiamo con fiducia che si riattivi quanto prima”.