GIOIA TAURO – Un protocollo d’intesa finalizzato all’istituzione di un Tavolo tecnico permanente, funzionale all’implementazione della digitalizzazione, già sottoscritto con l’Associazione dei porti italiani e con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili al fine di dare concreta attuazione al rilancio del sistema portuale, è stato sottoscritto tra L’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, presieduta da Andrea Agostinelli, e l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, diretta da Marcello Minenna. “Tra le azioni oggetto di interesse, in primo luogo – viene spiegato in un comunicato dall’Autorità di sistema portuale – attraverso il Tavolo tecnico si punterà all’incentivazione digitale delle procedure amministrative e di controllo dei due enti, anche attraverso la condivisione delle comuni risorse.
Nello specifico, le attività che saranno avviate riguardano il completamento della digitalizzazione delle procedure del sistema portuale e logistico di Gioia Tauro nell’ambito del Piano operativo nazionale (Pon), con particolare riguardo all’efficientamento interattivo del ‘Port community system‘ relativo alle attività di imbarco e sbarco, ingresso e uscita dai nodi e varchi portuali e al pagamento delle tasse, con la verifica della possibile implementazione del monitoraggio informatico degli accessi e dei transiti portuali relativi ai mezzi e alle merci.
Particolare attenzione sarà rivolta, inoltre, allo sviluppo delle potenzialità della Zona economica speciale della Calabria nei porti della circoscrizione dell’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio (Gioia Tauro, Crotone, Corigliano Calabro, Vibo Marina e Taureana di Palmi), anche mediante l’istituzione di Zone franche doganali intercluse. Sarà oggetto della comune attiva, inserita all’interno del protocollo, anche lo sviluppo delle infrastrutture doganali e logistiche funzionali alla riduzione dei costi in termini economici e di tempo”.
“Al fine di rendere maggiormente operativo il Tavolo tecnico, quando saranno previsti in discussione argomenti di competenza dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli – conclude la nota – il direttore Minenna sarà invitato a prendere parte, senza diritto di voto, alle riunioni del Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale, dell’organismo di partenariato delle risorse del mare e del Comitato di indirizzo della Zona economica speciale”.