Un evento dedicato alla salute femminile per la prevenzione del tumore al seno e del collo dell’utero, nella settimana in cui ricorre la Giornata Nazionale della Salute della Donna.
Martedì 23 aprile, a piazza Duomo, ci sarà un poliambulatorio mobile – dotato di mammografo, ecografo e sale visite – dove i professionisti del Policlinico e dell’Asp eseguiranno visite e consulenze gratuite. Dalle 10 alle 17, con accesso diretto, sarà possibile effettuare esami mammografici, mammografie cliniche, ecografie alla mammella, Pap Test e Test Hpv Dna.
L’iniziativa è promossa dall’Università di Messina e dal Policlinico, in sinergia con l’Asp di Messina, e con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale.
La Sala Senato dell’Ateneo ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Giornata Nazionale per la Salute della Donna”. All’incontro erano presenti la rettrice Giovanna Spatari, il dirigente del Policlinico di Messina, Giorgio Giulio Santonocito, il dirigente dell’Asp di Messina, Giuseppe Cuccì, e l’assessora alle Politiche sociali e del Volontariato del Comune di Messina, Alessandra Calafiore.
L’esame mammografico è rivolto alle donne che hanno dai 50 ai 69 anni, la mammografia clinica alle donne dai 40 ai 49 anni e sopra i 70 anni, mentre l’ecografia mammaria alle donne sotto i 49 anni e sopra i 70 anni. Per l’esame del cervicocarcinoma con Pap Hpv Dna test sono coinvolte le donne dai 25 ai 64 anni; inoltre potranno eseguire il Pap Hpv Dna test anche le donne fino a 24 anni e sopra i 65 anni.
“L’esigenza di conciliazione dei molti impegni delle donne – afferma la rettrice Spatari – induce a differire visite di prevenzione che spesso si rivelano fondamentali per una diagnosi precoce. La possibilità di sfruttare una piazza centrale della città, crocevia di molti uffici e realtà lavorative, spero possa costituire un’occasione in più per scegliere di voler bene a sé stesse e di pensare alla propria salute. Mi auguro che in tante accolgano il nostro invito”.
“È un esempio di sinergia virtuosa – ha detto il dottor Santonocito – che abbiamo voluto portare avanti affinché i nostri professionisti fossero presenti sul territorio per offrire visite e consulenze gratuite ad un’ampia fascia di età, ma al tempo stesso per favorire una campagna di sensibilizzazione sociale rispetto al valore che la prevenzione assume, specie su alcune patologie da cui oggi, se prese in tempo, è possibile guarire”.
“L’iniziativa di Piazza Duomo – ha aggiunto l’assessora Calafiore – rappresenta un ulteriore segno di quanto sia proficuo il dialogo istituzionale nella nostra città. Il Comune ha aderito con entusiasmo a questa giornata, consapevole dell’importanza di tutte le iniziative connesse alla prevenzione ed alla salute; sono particolarmente grata ai professionisti che saranno in prima linea per questo evento e che lavorano quotidianamente con impegno”.
“L’attività di esami e prevenzione – ha dichiarato il dott. Cuccì – è emersa, già nel periodo del Covid, come una necessità sempre più impellente nel nostro territorio e, in generale, nella nostra Regione; siamo dunque lieti di aderire a questo importante evento. Ci aspettiamo un’ampia risposta delle donne e della città. Siamo organizzati in modo da poter rispondere al meglio a tutte le esigenze che verranno manifestate e siamo certi di fare cosa gradita nella convinzione che prevenire è importante per la stabilità fisica ed economica di ciascun individuo, ma anche del Paese”.
Per il Policlinico ad eseguire mammografie cliniche e ecografie ci saranno Elvira Condorelli, Maria Adele Marino e Francesca Catanzariti, medici radiologi, Angela Saccà, tecnico di radiologia; il Pap Hpv Dna Test sarà eseguito da Camillo Carbone e Enzo Salimbeni, ginecologi, con l’ostetrica Serafina Villari.
L’Asp di Messina, sarà impegnata per l’esecuzione degli esami oncologici e saranno presenti Sara Cuffari, direttrice dell’Unità Centro Gestionale Screening dell’Asp di Messina, Antonello Farsaci, responsabile dell’Unità Screening Mammografico Asp Messina, Angelo Natoli, radiologo, e Giovanna Busà, tecnica di radiologia per lo screening mammografico; Salvatore Paratore, ginecologo, responsabile Unità Screening Cervicocarcinoma, Giuseppa Scavino, ostetrica, Domenica Auditore, infermiera per il test Hpv Dna; Piero Giunta e Grazia Gugliandolo, amministrativi.
Il tumore della mammella è il cancro più frequentemente diagnosticato nella donna, circa un tumore maligno ogni tre (30%) è un tumore e la principale causa di morte oncologica tra le donne di tutto il mondo. In Italia, attualmente, colpisce una donna su otto ed approssimativamente quindi, circa il 12,5 % delle donne svilupperà il cancro al seno durante l’intero arco della propria vita. Il tasso di mortalità per questa patologia è considerevolmente diminuito dagli anni ‘90 nei paesi occidentali, in relazione all’aumentata sensibilizzazione agli esami e ai progressi in ambito terapeutico.
La diffusione di programmi di prevenzione con percorsi diagnostico–terapeutici dettagliati ha consentito ad un numero sempre più elevato di donne sia sintomatiche che asintomatiche di essere sottoposte a visita senologica ed approfondimenti diagnostici di I° livello e II° livello, che hanno condotto ad una accurata diagnosi precoce ed una opportuna terapia che consentono una riduzione della mortalità.
Ogni anno in Italia si registrano circa 3.500 nuovi casi e 1.100 decessi per carcinoma della cervice uterina. Anche se negli ultimi vent’anni la mortalità per tumore dell’utero (corpo e collo) è diminuita di oltre il 50%, soprattutto per quanto riguarda il tumore della cervice uterina, questo si colloca al quinto posto per frequenza tra i tumori più diagnosticati nelle donne (5 per cento di tutte le diagnosi di tumore nel sesso femminile) sotto i 50 anni di età. Aderire al programma di prevenzione oncologica permette di individuare precocemente lesioni e tumori in stadio iniziale, aumentando l’efficacia delle cure e riducendo la mortalità per tumore.