MESSINA – Affollato sin dalla prima mattinata il piazzale di Palazzo Piacentini, dove oggi e domani le guide del Fai accompagneranno i visitatori alla scoperta di uno dei più pregevoli tesori di Messina, solitamente nascosto ai più perché il palazzo ospita il Tribunale e i principali uffici di giustizia del distretto.
L’itinerario si articolerà dall’esterno all’interno, passando per l’atrio, il vestibolo, il doppio corridoio “dei passi perduti”. Sarà possibile visitare alcune aule dell’ex Pretura, i locali occupati dalla Procura Generale, la Corte d’Assise, la Corte d’Appello, i locali del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati con la pregevole biblioteca ricca di testi antichi.
Durante la visita si potranno apprezzare i severi lampadari e le applique, di cui si conservano alcuni disegni originali, gli affreschi, le decorazioni, le terrecotte e gli arredi.
“Siamo soddisfatti che ci sia così tanta gente – dice il capo delegazione Fai Messina Nico Pandolfino -. C’è un tempo di attesa di circa 30 minuti, normale a causa dei controlli di sicurezza all’ingresso che allungano un poco le file e i tempi. Ma siamo qui per portare tutti a visitare questo prezioso palazzo, concepito da Marcello Piacentino come una opera d’arte totale, e siamo felici di poterlo fare, con un poco di pazienza entreranno tutti”. L’apertura di Palazzo Piacentini è stata citata nelle aperture Fai nazionali come uno degli esempi più rappresentativi. “E’ sicuramente un motivo di orgoglio – continua Pandolfino – noi stessi come cittadini dovremmo conoscere ancora meglio i nostri luoghi più rappresentativi, a cominciare dal Museo regionale. E’ una città che sta cambiando, certamente più a misura d’uomo, grazie alla sinergia di tutti”.
Per questo appuntamento il Fai si è avvalso della collaborazione del Tribunale di Messina ed il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina, ha avuto il patrocinio del Comune di Messina e delle partecipate Amam, Atm, Messina Servizi Bene Comune e Messina Social City.
Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, alla disponibilità dei dirigenti e soprattutto all’impegno dei docenti delle scuole di seguito citate, saranno più di 500 gli apprendisti ciceroni, formati per l’occasione, che cureranno la visita del Tribunale: Liceo Statale “E. Ainis”; IC “Cannizzaro – Galatti”; IC “G. Catalfamo”; IC “E. Drago”; IC ”Gravitelli”;IIS Liceo Classico “F. Maurolico; IC “G. Martino”; IC “G. Mazzini”; IIS “G. Minutoli”; IC “Pascoli- Crispi”; Liceo Scientifico “G. Seguenza”, IC ” S. Francesco di Paola; IIS ”La Farina – Basile” (Classico e Artistico); IIS “Verona Trento”; IC “E. Vittorini”.
Le Giornate Fai di Primavera sono inoltre un importante evento di raccolta fondi, per questo ai partecipanti verrà suggerito un contributo libero a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione e le attività del Fai.
MESSINA
DENTRO IL TEMPIO DELLA GIUSTIZIA: PALAZZO PIACENTINI
SABATO 23 MARZO e DOMENICA 24 MARZO
10.00 / 13.30 e 16.00 / 20.00
ROMETTA (ME)
Chiesa Madre e Chiesa Bizantina S. Maria dei Cerei
Venerdì 22 marzo 9.00 /13.00 (apertura riservata alle scuole su prenotazione)
Sabato 23 marzo 9.00 / 13.00 e 15.00 / 18.00
Domenica 24 marzo 15.00 / 18.00
Con visite a cura degli apprendisti Cicerone dell’IC Saponara (ME)
PATTI (ME)
ITINERARI TRA LE CHIESETTE DEL CENTRO STORICO DI PATTI
Chiesa di S. Maria dei Greci – Chiesa di S. Ippolito – Chiesa di S. Maria degli Agonizzanti
Venerdì 22 marzo 9.00 /12.30 (apertura riservata alle scuole su prenotazione)
Sabato 23 marzo 9.00 / 12.30 e 15.00 / 18.00
Con visite a cura degli apprendisti Cicerone dell’IC Pirandello e dell’ISS Borghese Faranda di Patti
(ME)