Nella Messina che presta attenzione al bene comune i FutureDem (l’associazione che riunisce i giovani renziani) presentano le loro proposte alla giunta Accorinti per destinare spazi pubblici alla fruizione dei messinesi.
“Dobbiamo recuperare il terreno perso finora- hanno spiegato in conferenza stampa questa mattina- Non può passare in secondo piano l’esigenza delle ragazze e dei ragazzi della città di volersi riunire e confrontarsi per Messina.In un momento storico come questo, caratterizzato da una depressione economica paragonabile a quella del ’29, è assurdo chiedere a dei giovani cifre spropositate per occupare uno spazio pubblico”.
Sono gli stessi componenti di FutureDem Messina a spiegare come in diverse occasioni abbiano provato a chiedere un luogo pubblico per realizzare alcune iniziative destinate ai giovani ma siano stati costretti a rinunciare a fronte di richieste economiche non alla loro portata. Da qui la richiesta, proprio ad un sindaco come Accorinti, che ha la sensibilità e l’attenzione per queste tematiche, per costruire davvero una città a misura d’uomo, dove sia possibile potere usufruire di spazi pubblici gratuiti per le nuove generazioni.
“In questo modo- ha dichiarato il coordinatore provinciale di FutureDem Valerio Morabito- sarà possibile invertire la rotta degli ultimi decenni. Chiederemo un incontro al sindaco in cui verranno proposti dei luoghi, come parte del polo fieristico o i vari spazi sul litorale. Non è possibile che le nuove generazioni abbiano difficoltà a trovare luoghi per incontrarsi, confrontarsi”.
L’associazione dei giovani Pd, che è nata nelle scorse settimane al Giardino Corallo, ha già in programma una serie di iniziative, tra le quali, “Verso gli Stati Uniti d’Europa” che prevede due incontri, uno a Messina il 20 ottobre ed uno a Taormina il 15 novembre. Ci saranno poi eventi legati alle battaglie per i diritti civili, per la lotta alla mafia e per riqualificare parti del territorio dimenticate.
“Gli spazi abbandonati e non utilizzati possono essere messi a disposizione dei giovani- ha aggiunto Guglielmo Sidoti, responsabile regionale scuola e università Giovani dem- Non possiamo continuare ad assistere da un lato al mancato utilizzo delle aree e dall’altro alla necessità da parte delle giovani generazioni di avere spazi per esprimersi e incontrarsi, cambiare la città”.
Nei prossimi giorni FutureDem, organizzanerà una fiaccolata per commemorare le vittime del mare di Lampedusa.
“Quest’ennesima tragedia ci deve far ricordare che queste persone sono pronte a morire pur di venire nel nostro Paese e noi non possiamo accoglierle con una legge barbara come la Bossi-Fini- ha concluso Sidoti- Inoltre, va ripensato il compito dell’Europa, perché questi migranti non arrivano a Lampedusa, ma entrano nel nostro continente”.
Infine, Roberta Spadaro, che rappresenta un gruppo di ragazze e donne attive all’interno di FutureDem, ha posto l’accento su tematiche come il femminicidio e ha detto che l’associazione farà alcune iniziative nelle prossime settimane.
R.Br.