BAGHERIA – Iniziato il Giro di Sicilia che ha preso il via da Milazzo questa mattina dalla Marina Garibaldi. Dopo l’usuale presenza di tutti corridori al foglio firme i corridori sono saliti in sella e, partiti dalla spiaggia di Ponente intorno alle 10:30, si sono dati battaglia per 199 km. Dopo poco meno di quattro ore e mezza, su un percorso ondulato che ha attraversato la costa settentrionale dell’isola, il gruppo è arrivato compatto in via D’Amico a Bagheria. Lì a imporsi in volata, ad una media finale di 45.642 km/h, è stato Matteo Malucelli (immagine in evidenza dalla pagina Facebook del Giro di Sicilia).
Il corridore nato a Forlì, oltre a vestire la maglia di leader della classifica generale, è anche la prima maglia ciclamino, simbolo del leader della classifica a punti. Stefano Gandin (Team Corratec) è la prima maglia verde pistacchio, che premia i migliori scalatori, di questa edizione. Mentre la maglia bianca di miglior giovane, classifica che tiene conto di tutti i nati dal 1 gennaio 97 in poi, è finita sulla spalle di David Martin Romero, che corre con l’italiana Eolo-Kometa.
Il corridore di Forlì, che corre il Giro di Sicilia con la Nazionale Italiana selezionata da Daniele Bennati, ha avuto la meglio in volata su Matteo Moschetti (TrekSegafredo) e Filippo Fiorelli (Bardiani Csf Faizanè). Un podio tutto italiano con squadre italiane che si estende fino alla quinta posizione con i piazzamenti di Fedeli e Caruso in maglia azzurra. Qui sotto le splendide immagini diffuse dagli organizzatori con vista aerea della città del Capo.
Queste le parole del vincitore di tappa e prima maglia Giallo-Rossa Matteo Malucelli (Nazionale Italiana), subito dopo l’arrivo: “E’ stata una giornata lunga. Un successo che ci voleva e ne avevo proprio bisogno. E’ un periodo difficile, io e i miei compagni di team ci siamo trovati in una situazione difficile. Ma questo risultato è il segno che ho lavorato bene durante l’inverno e anche in questo periodo. Sono felicissimo e speriamo sia un nuovo punto di partenza”. Malucelli fa riferimento al fatto che la sua squadra, la Gazprom-Rusvelo, essendo russa, è incorsa nelle sanzioni. Ed è stata estromessa da tutte le corse ufficiali e lui, come i suoi compagni, non può correre se non con la Nazionale.
La prima frazione non era adatta alle caratteristiche dei due siciliani Vincenzo Nibali e Damiano Caruso, anche se il ragusano ha fatto la volata piazzandosi quinto di giornata. I due, rispettivamente in corsa con l’Astana e la Nazionale Italiana, sono tra i favoriti alla vittoria finale. E sicuramente verranno fuori nelle prossime tappe quando aumenterà la pendenza della strada.
Al momento i due pagano 10″ dal leader Malucelli. Sono arrivati nel gruppo senza prendere distacchi, ma bisogna considerare che ogni arrivo dà abbuoni per i primi tre classificati: 10″, 6″ e 4″. Grandissima presenza di corridori italiani al Giro di Sicilia 2022; ma anche due presenze messinesi oltre a Vincenzo Nibali con l’Astana infatti corre questa competizione anche il fratello Antonio.