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Giro d’Italia a Messina, ecco cos’ha fatto il Comune “per garantire l’evento”

MESSINA – Avrebbe potuto essere a rischio la V tappa Catania-Messina del Giro d’Italia a Messina il prossimo 11 maggio. Da qui la necessità di una serie d’interventi per risolvere i problemi rilevati e garantire l’evento. In una nota del Comune, il commissario straordinario Leonardo Santoro fa sapere di avere avviato “una serie di attività finalizzate a superare tutte le criticità riscontrate all’atto del suo insediamento e che rischiavano di compromettere l’attuazione della tappa. Da qui un tavolo tecnico e un’accelerazione della macchina comunale per risolvere i problemi”, comunica l’ingegnere Santoro.

“Il mancato avvio delle attività di sistemazione stradale, degli eventi collaterali e, in generale, per tutti gli aspetti logistici” rischiava di compromettere la realizzazione dell’evento, si legge nella nota.

“La città attende quindi con trepidazione l’evento che – dichiara il commissario – aggiunge un tassello di normalità e ripartenza, con l’avvenimento ciclistico, dopo la lunga parentesi della crisi pandemica”.

Al lavoro il tavolo tecnico voluto dal commissario

Il tavolo tecnico interistituzionale – fa sapere il Comune “è finalizzato a risolvere tutte le problematiche rilevate e, tra queste, in primis, la mancata esecuzione dei lavori di ottimizzazione della piattaforma stradale interessata dal percorso ciclistico della tappa in questione”.

In primo piano lavori di ripavimentazione della sede viaria, per i circa 30 km di tracciato, nel perimetro comunale, oggi in corso di completamento, “formalmente richiesti dalla struttura commissariale comunale all’amministrazione regionale siciliana. Regione che sta provvedendo attraverso i propri organi tecnici (Genio civile) e con proprie risorse”.

Una precisazione del Comune risulta significativa: “L’attività dell’amministrazione regionale è svolta in sostituzione al Comune di Messina, non dotato, all’atto dell’insediamento del commissario, di bilancio previsionale approvato dal Consiglio comunale e, quindi, non nella disponibilità di impegnare le somme per queste finalità”.

Il villaggio del Giro a piazza Duomo e in campo 140 volontari di protezione civile

4 e 19 aprile, 3 e 9 maggio: ecco le date della convocazione del tavolo tecnico. Lunedì 9 maggio saranno definiti tutti i dettagli dell’iniziativa. Verranno individuati i locali da utilizzare come “quartier generale” di tappa, al primo piano di Palazzo Zanca, mentre l’androne al piano terra ospita già diversi eventi.
Il villaggio del giro sarà allestito a piazza Duomo, mentre piazza Municipio ospiterà una serie di eventi.
Sono state individuate tutte le forze in campo con la presenza di circa 140 volontari di protezione civile, degli uomini e dei mezzi del corpo dei vigili urbani e di quello della Città metropolitana, che vigileranno su tutto il tracciato.
Fa sapere la nota del Comune: “Si cercherà, in particolare, di limitare il più possibile i disagi alla viabilità, con particolare riferimento agli accessi agli imbarcaderi ed agli svincoli autostradale. Per tale ragione, al fine di ridurre il flusso veicolare, è stata disposta la chiusura di tutte le scuole. Intanto, si sta completando, a cura di Messinaservizi Bene Comune, la cura del verde della città, disposto dal commissario e che prevede anche l’attivazione di tutte le fontane presenti sul tragitto, a partire da quella storica della rotonda di Granatari.

Gli interventi sulla viabilità


Per un corretto svolgimento della V tappa del Giro d’Italia Catania-Messina, il servizio Mobilità urbana ha disposto di istituire: 1) il divieto di sosta, con zona rimozione coatta nelle seguenti strade, al fine di consentire il posizionamento delle strutture ed attrezzature necessarie e per lo svolgimento della manifestazione e delle attività ad essa correlate e per la sosta dei veicoli che fanno parte dell’organizzazione della stessa manifestazione: a) dalle ore 16 del 10/05 alle 24 dell’11/05: in entrambe le carreggiate, lato est e lato ovest (valle e monte) di via Garibaldi, nel tratto compreso tra via T. Cannizzaro e viale Boccetta; – carreggiata lato ovest (monte) di via Garibaldi, nel tratto compreso tra viale Boccetta e corso Cavour; – tutta l’area di largo Minutoli; – entrambi i lati di via Cavalieri della Stella; – entrambi i lati di via San Camillo; – entrambi i lati di via Gasparro; – entrambi i lati di via Pozzo Leone; – entrambi i lati di via Argentieri; – entrambi i lati del tratto di via Argentieri parallelo alla via S. Camillo; – entrambi i lati di via Consolato del Mare; – entrambi i lati di via Loggia dei Mercanti, prevedendo la rimozione dei dissuasori di transito della stessa via Loggia dei Mercanti ad intersezione con le vie Argentieri e Colombo; – entrambi i lati di via Colombo; – controviale sud di piazza Duomo compreso tra via Università e corso Cavour; – via Università e via Venezian nei rispettivi tratti compresi tra via della Zecca e piazza Duomo; – nello spazio destinato alla fermata degli autobus turistici in corrispondenza del limite ovest di Piazza Duomo nel tratto prospiciente al Corso Cavour, provvedendo alla rimozione degli esistenti dissuasori di transito che separano il suddetto spazio dall’area pedonale di piazza Duomo; – tutta l’area di piazza Antonello; – entrambi i lati di via S. Agostino, nel tratto compreso tra XXIV Maggio e piazza Antonello; – entrambi i lati di via Oratorio della Pace, nel tratto compreso tra via S. Agostino e via della Munizione; – area di parcheggio lato sud di pertinenza di Palazzo Zanca (accesso da via Consolato del Mare); b) dalle 8 alle 18 dell’11/05, entrambi i lati di: S. S. 113 dir (tratti all’interno dei centri abitati del Comune di Messina), via Consolare Pompea, viale della Libertà (carreggiata ovest–monte) nel tratto compreso tra i viali Annunziata e Giostra, via Istria, tutta l’area di piazza Castronovo, via Garibaldi (careggiata ovest-monte) nel tratto compreso tra piazza Castronovo e corso Cavour, corso Cavour, via T. Cannizzaro nel tratto compreso tra corso Cavour e via Garibaldi, compresa la parte sud dell’area di piazza Pugliatti; 2) istituire il divieto di transito veicolare nelle seguenti strade con l’ausilio di transenne e con presidi a cura Forze di Polizia destinate, per l’occasione, ai servizi di viabilità: a) dalle 00 alle ore 24 dell’11/05: carreggiata est (valle) di via Garibaldi, nel tratto compreso tra via T. Cannizzaro e viale Boccetta; carreggiata ovest (monte) di via Garibaldi, nel tratto compreso tra via San Camillo e via Loggia dei Mercanti (esclusa); carreggiata ovest (monte) di via Garibaldi, nel tratto compreso tra corso Cavour e viale Boccetta; b) dalle 8 alle 24 dell’11/05: carreggiata ovest (monte) di via Garibaldi, nel tratto compreso tra via Loggia dei Mercanti (compresa) e via T. Cannizzaro, prevedendo per i veicoli provenienti da via C. Battisti (direzione di marcia sud-nord), fino alle 12,30, la deviazione in via della Zecca, provvedendo alla collocazione di idonea transennatura e con presidi della Polizia Municipale, prevedendo, altresì, dalle 12,30 e per tutto il tempo necessario al passaggio della carovana ciclistica e comunque secondo le disposizioni impartite dalle Forze di Polizia destinate, per l’occasione, ai servizi di viabilità, per gli stessi veicoli provenienti da via C. Battisti (direzione di marcia sud-nord) la deviazione in via Maddalena, provvedendo alla collocazione di idonea transennatura e con presidi della Polizia Municipale; c) dalle 19 del 10/05 alle 24 dell’11/05: carreggiata ovest (monte) di via Garibaldi nel tratto compreso tra viale Boccetta e via San Camillo; tutta l’area di largo Minutoli; via San Camillo; via Gasparro; via Cavalieri della Stella; via Pozzoleone; via Argentieri; tratto di via Argentieri parallelo alla via S. Camillo; via Consolato del Mare; via Loggia dei Mercanti; via Colombo; controviale sud di piazza Duomo compreso tra via Università e corso Cavour; via Università e via Venezian nei rispettivi tratti compresi tra via della Zecca e piazza Duomo; spazio destinato alla fermata degli autobus turistici in corrispondenza del limite ovest di Piazza Duomo nel tratto prospiciente al Corso Cavour; area di piazza Antonello a monte di corso Cavour; via S. Agostino, nel tratto compreso tra via XXIV Maggio e piazza Antonello via Oratorio della Pace, nel tratto compreso tra via S. Agostino e via della Munizione; 3) istituire il divieto di transito veicolare, dalle 12,30 dell’11/05 e per tutto il tempo necessario al passaggio dell’intera carovana ciclistica e comunque secondo le disposizioni con l’ausilio di transenne e con presidi (in corrispondenza di tutte le strade confluenti) delle Forze di Polizia destinate, per l’occasione, ai servizi di viabilità, nelle seguenti strade all’interno del territorio comunale che saranno impegnate dal passaggio della carovana ciclistica: via Consolare Pompea, viale della Libertà (carreggiata ovest–monte) nel tratto compreso tra viale Annunziata e viale Giostra, via Istria, tutta l’area di piazza Castronovo, via Garibaldi (careggiata ovest-monte) nel tratto compreso tra piazza Castronovo e via Gran Priorato, intera carreggiata stradale di via Garibaldi (piazza Unità d’Italia) nel tratto compreso tra via Gran Priorato e corso Cavour, corso Cavour, via T. Cannizzaro nel tratto compreso tra corso Cavour e viale San Martino, in tutti i tratti terminali delle strade che si immettono nelle suddette vie, con presidi a cura delle Forze di Polizia di cui sopra e con l’ausilio di transenne; 4) istituire, dalle 12,30 dell’11/05 e per tutto il tempo necessario al passaggio della carovana ciclistica e comunque secondo le disposizioni impartite dalle Forze di Polizia destinate, per l’occasione, ai servizi di viabilità, il doppio senso di circolazione in via Vittorio Emanuele II, nel tratto compreso tra il Viale Boccetta e Piazza Unità D’Italia, con apposizione di coni in gomma, al fine di separare i due sensi di marcia e collocazione di segnaletica. I veicoli marcianti nel tratto di via V. Emanuele II, provenienti in direzione nord-sud, in corrispondenza dell’intersezione con il viale Boccetta, dovranno impegnare il tratto della sede tranviaria che attraversa l’isola spartitraffico realizzata al centro dell’intersezione viale Boccetta/via Vittorio Emanuele II, al fine di continuare la marcia nella via V. Emanuele II a sud dell’intersezione con il viale Boccetta.