L'Assemblea regionale siciliana ha detto no alla paventata soppressione di Corti d'Appello in Sicilia da parte del governo nazionale, votando alla unanimità oggi pomeriggio la mozione della Commissione regionale Antimafia.
"Suscita nell'Isola seria preoccupazione e allarme la previsione del governo Renzi e dimostra la totale incomprensione delle specificità e caratteristiche del territorio siciliano – ha dichiarato il presidente dell'Antimafia Nello Musumeci, illustrando la mozione.
"Il progetto di revisione del ministro della Giustizia, peraltro, non fa cenno della specificità dei bacini di utenza che, in una Regione come la Sicilia, soffre di un grave deficit infrastrutturale cronico, come tristemente dimostra la cronaca di questi giorni. Qualcuno – ha aggiunto Musumeci -dovrebbe spiegare al ministro che la chiusura di due o solo una Corte d'Appello nella nostra Isola (le più a rischio sono quelle di Caltanissetta e Messina) non sarebbe una mera sottrazione aritmetica ma l'abbattimento di un presidio del servizio di giustizia, anche per l'impatto della criminalità organizzata per la conseguente soppressione degli uffici Dia e della Dda."
Oggi in Sicilia sono ancora funzionanti quattro corti d'appello, per cinque milioni di abitanti. Il disegno originario della razionalizzazione della geografia giudiziaria ne vorrebbe soppresse ben tre, accorpandole tutte a quella di Palermo.