Si intitola “Incontri” il format con cui DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia regala ogni mattina una mezzora di piacevole intrattenimento. “Incontri” come qualcosa che al momento ci manca terribilmente, e come mezzo alternativo per continuare a comunicare, a scambiare pensieri, sensazioni e suggerimenti.
“Naturalmente un momento di scoramento iniziale c’è stato” ci dice il direttore di DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia Giuseppe Ministeri. “L’emergenza ha sconvolto le vite di tutti noi, e con il direttore artistico Angelo Campolo abbiamo ideato il format “Incontri”. Siamo molto soddisfatti della risposta, e oggi pubblicheremo il programma completo della prossima settimana”.
Ogni mattina, alle 11, Giuseppe Ministeri e Angelo Campolo sono in diretta per circa trenta minuti sulla pagina Facebook del teatro. Si discute di un argomento del giorno che non riguardi l’emergenza Covid-19, e l’ospite di turno – in genere personalità del mondo del teatro, della musica e della cultura – racconta come sta vivendo il momento attuale, con suggerimenti in merito a libri, film, dischi e serie tv. Oggi verranno proposti i momenti migliori della settimana appena trascorsa, e da domani ricomincerà una nuova serie di “Incontri”.
“Gli sforzi sul web stanno andando anche in altre direzioni” continua Giuseppe Ministeri. “Portiamo avanti progetti del DAF già avviati in precedenza. Il primo è sostenuto dalla Caritas di Messina, in collaborazione con l’Ufficio di Servizi Sociale: si tratta di un progetto di integrazione e inclusione attraverso le attività teatrali. L’altro, risultato vincitore del bando SIAE “Sillumina”, è organizzato insieme al Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Messina”.
“I supporti telematici ci permetteranno, fin dalla prossima settimana, di proseguire l’attività tramite la didattica a distanza. Inoltre, in un secondo momento, potremo rendere i risultati dei due progetti visibili a tutti”.
“Oltre a questi due progetti che, come già detto, erano già stati avviati prima dell’emergenza sanitaria, stiamo anche programmando dei percorsi on line completamente nuovi” conclude il direttore di DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia. “Purtroppo, la sensazione è che il teatro, come luogo fisico, non potrà tornare a essere vissuto in tempi brevi. Questo però non deve portarci all’immobilità, al contrario trovare nuovi canali è una sfida da affrontare con entusiasmo”.