Presentato stamane il Corso di formazione in “Global Management”, promosso dall’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e dall’Università di Messina, e destinato a 35 giovani diplomati e laureati provenienti dai Paesi extraeuropei del Bacino Mediterraneo: Algeria, Tunisia, Marocco, Egitto e Turchia.
All’incontro sono intervenuti il Pro-rettore all’Internazionalizzazione, prof. Antonino Germanà, il Direttore del Dipartimento di Economia, prof. Augusto D’Amico, il prof. Massimo Plescia, coordinatore del corso, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Messina, dott.ssa Nina Santisi, e la dott.ssa Adriana Bacchi in rappresentanza dell’agenzia ICE.
“Un’opportunità importante per i giovani da ascrivere alla mission recitata dal nostro slogan Unime: – ha dichiarato in apertura il prof. Germanà – un nuovo tassello nell’ampio percorso di formazione internazionale intrapreso due anni fa. È un progetto innovativo nel panorama italiano e posso già anticipare una nuova iniziativa, una nuova borsa di studio finalizzata alla promozione delle immatricolazioni a lauree specialistiche per gli studenti del mediterraneo”.
Anche l’assessore Santisi ha voluto esprimere il proprio compiacimento per l’iniziativa: “L’amministrazione comunale è stata ben felice di aver potuto dare il proprio contributo per creare nuove sinergie indirizzate alle politiche di accoglienza e alla creazione di nuove classi dirigenti”.
“Un corso intenso, organizzato per l’Ateneo messinese dal Dipartimento di Economia, della durata di due mesi – ha spiegato il prof. D’Amico – e coperto da borse di studio di 1.200 euro lordi mensili. Cuore dell’attività formativa, che partirà ad ottobre, saranno le principali tematiche relative al commercio internazionale e alla gestione d’impresa, analizzate attraverso lezioni frontali, case studies e workshop”.
“Tra le materie di approfondimento – ha aggiunto il prof. Plescia – lo studio degli scenari economici internazionali, strategie di marketing internazionale, tecniche di commercio estero, contrattualistica internazionale, finanziamenti per l’esportazione, business plan per l’internazionalizzazione, management nel settore turistico e agroalimentare ed elementi legislativi e contabili”.
Infine, la dott.ssa Bacchi ha spiegato nel dettaglio: “I corsi sono riservati ad un massimo di 35 partecipanti, con la possibilità di dieci uditori di nazionalità italiana nei tre atenei. Tra i requisiti di ammissione, è necessario provenire da Algeria, Tunisia, Marocco, Egitto e Turchia, essere in possesso di diploma di scuola media superiore o diploma di laurea, avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana; essere inoccupati o disoccupati e non svolgere alcun tipo di attività in contrasto con gli orari del corso”.
I candidati dovranno inviare, entro il 29 luglio, la domanda con la relativa documentazione a formazione@ice.it.