Il forno crematorio del Gran Camposanto verrà attivato definitivamente nel mese di gennaio, ma intanto si iniziano ad accendere le pietre focaie per cremare i resti mortali. Gli interessati, che hanno già disponibilità e titolo immediato di resti mortali derivanti da tumuli trasformati, possono procedere alle richieste per le successive cremazioni che partiranno da lunedì 18.
La cremazione dei resti mortali, non salme recenti, per il momento sarà finalizzata a liberare la capienza dei tumuli trasformati, ovvero di altre tipologie di sepoltura; lo stesso spazio utilizzato in precedenza da una sola celletta ossuaria potrà ospitare più urne cinerarie; la cremazione dei resti mortali sarà a titolo gratuito per coloro i quali manifesteranno la volontà scritta, agli uffici di Polizia mortuaria, di accedere alla pratica funeraria; l'urna cineraria sarà fornita dagli interessati che dovranno corrispondere i costi di detumulazione insieme ai diritti Asp, per la presenza dei tecnici della prevenzione preposti.
“Si inizia con un’accensione graduale – ci spiega Rosangela Bertolami, del dipartimento Cimiteri -. Nella prima fase, potranno essere cremati solo i resti mortali, non le salme. In questi giorni arriveranno i resti mortali anche tramite le agenzie di onoranze funebri e da lunedì 18 si procederà alla cremazione. Per l’accensione vera e propria, relativa anche alle salme fresche, se ne parlerà intorno al mese di gennaio”.