Cronaca

Gravi scontri prima della partita di calcio Locri-Acireale, due feriti in ospedale

LOCRI – Non solo le splendide imprese della Reggina e il calcio giocato che “fa sognare” un intero territorio metropolitano… Purtroppo, in tema di calcio siamo costretti a parlare anche di quello che non è e non può assolutamente essere definito “sport”.

Ieri, in occasione della partita di serie D (girone I) Locri-Acireale, infatti, sedicenti tifosi della squadra del Catanese – in realtà, facinorosi e basta –, assai prima che l’arbitro fischiasse l’inizio dell’incontro, si sono presentati in gruppo all’esterno dello stadio della città jonica armati addirittura di spranghe di ferro.

Inequivocabili le loro intenzioni, che nel giro di pochi minuti si sono tramutate nel grave danneggiamento di alcune autovetture parcheggiate nei pressi e soprattutto in gravissimi scontri con alcuni supporter del Locri. Due di questi ultimi sono rimasti feriti e sono stati sùbito trasportati in ospedale.
Immediato l’intervento sul posto della Polizia in assetto anti-sommossa: alla fine del match, il pullman dell’Acireale è stato scortato dagli agenti fino agli imbarcaderi di Villa San Giovanni.

Sul campo nulla s’è saputo nel corso dei 90 minuti, conclusisi con l’affermazione dei padroni di casa, adesso secondi in classifica alle spalle del quotato Catania.

Va ricordato il pessimo, recente precedente esattamente di un anno fa agli imbarcaderi di Messina, quando – il 5 dicembre 2021 – pseudosupporter appunto dell’Acireale e del Paternò se l’erano date di santa ragione: ne erano seguiti 24 Daspo emessi dalla Questura peloritana.