«Non possiamo accettare in silenzio o con semplici dichiarazioni azioni così gravi per la popolazione del nostro territorio». Ad affermarlo il consigliere provinciale Massimiliano Branca che ha chiesto al presidente del consiglio provinciale una riunione straordinaria per una presa di posizione forte che induca l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, a modificare il piano che prevede il taglio dei punti nascita a Barcellona (accorpandolo a Milazzo) e alle Isole Eolie.
«Non è solo un problema di dover risparmiare a tutti i costi – prosegue Branca –, ma c’è in gioco la storia e la cultura di intere comunità. Non è possibile che gli eoliani, che hanno una loro tradizione e hanno sempre difeso questa insularità, debbano spostarsi a Milazzo per far nascere i loro figli, come se fosse tutto programmabile e facilmente da organizzare. Ci sono anche questioni di pubblica tutela dell’incolumità del cittadino, che il piano Russo neppure tiene in considerazione. Tra l’altro è grave che l’assessore regionale abbia promesso una cosa e poi ne abbia fatto un’altra. C’è in gioco la credibilità della politica».
Branca chiede a tutte le forze del consiglio provinciale di agire in maniera unitaria al di là delle appartenenze, al fine di creare un forte movimento di protesta, come sta accadendo nelle Madonie, per difendere il territorio e chiedere la revoca di decisioni e scelte «così azzardate».