Il prossimo 18 marzo i lavoratori dell’Ato4 rifiuti (che serve una trtentina di comuni jonici e la cui sede sorge nella frazione taorminese di Trappitello) incroceranno le braccia. La decisione è stata già comunicata al Prefetto e alla Commissione di garanzia. Lo ha reso noto il segretario provinciale della Fp Cgil Carmelo Pino, il quale ha sottolineato che “si è provveduto ad attivare le procedure previste dalla legge per quanto riguarda il pagamento della mensilità di febbraio”.
Lo sciopero è stato proclamato al termine di una riunione che “ha dato esito negativo in quanto – rimarca Pino – nessuna certezza è stata manifestata dalla società sul puntuale pagamento delle future retribuzioni”. L’assemblea degli iscritti alla Cgil ha deciso così che il 18 marzo “i lavoratori di detta federazione sindacale si asterranno dall’attività lavorativa per l’intera giornata (sei ore), garantendo comunque i servizi essenziali, così come previsto dalla normativa in vigore e dal Contratto nazionale di lavoro”. Pino ha infine sostenuto che “da troppo ed ingiustificato tempo i lavoratori sono costretti a subire tale situazione, di cui non sono certo responsabili, che rende loro difficile una benché minima programmazione familiare e personale. Ciò nonostante hanno sempre garantito un impegno ed una abnegazione al lavoro fuori dal normale”.
Carmelo Caspanello