Attualità

Parcheggi e polemiche, Basile risponde sui cantieri: “Segno di cambiamento”

MESSINA – Viale Europa e Via Catania, ma anche la Sp48 verso Sperone, il Viale Antonino Bertuccio verso Bordonaro, la pista ciclabile della zona nord, giusto per citare i più eclatanti. Messina prosegue il proprio percorso di cambiamento tra parcheggi di interscambio che stanno nascendo e cantieri che fioriscono in molte parti della città. E lo fanno non senza polemiche, con tanti cittadini che quotidianamente vivono grandi disagi restando imbottigliati nel traffico, soprattutto nelle fasce orarie di punta.

Basile: “Il problema non è quando si aprono, ma chiuderli presto”

Polemiche che il sindaco Federico Basile prova a stemperare, in occasione dell’inaugurazione della nuova piccola strada di Torre Faro, in contrada Margi: “Il problema dei cantieri, che siano essi parcheggi o di altra natura, è inevitabilmente legato a disagi. Ma aprirli vuol dire dare una prospettiva di sviluppo alla città. Non è il problema se aprirli o meno tutti insieme, ma quando si chiudono. Il nostro intervento deve essere volto a vigilare su chi ha vinto la gara d’appalto pubblica: loro devono essere precisi e puntuali. Messina dopo tantissimi anni, dal 2019, vede tanti cantieri aperti che sono un segno di cambiamento”.

Il sindaco: “Anche io vivo i disagi come tutti”

“Anche io vivo questi disagi da cittadino – prosegue Basile -, ma sono convinto che facendo tutto ora e subito nel giro di breve avremo una città diversa”. Tra le polemiche più feroci delle ultime ore ci sono quelle sui lavori in via Catania, dove saranno realizzati parcheggi a raso. C’è chi ha chiesto di posticipare i lavori a dopo la scuola e il sindaco replica: “Via Catania? Anche io sono genitore e porto i bambini a scuola, mi rendo conto delle difficoltà perché lo faccio anche io come tanti lavoratori a Messina. Questi cantieri sono dettati dall’esigenza di spesa, bisogna aprirli e chiuderli in fretta. Sono situazione che creeranno altre tipologie di prospettive. Andare incontro a tutti è difficile, ci stiamo provando e abbiamo avuto qualche idea. Ma bisogna avere un po’ di pazienza”.