servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Dopo il primo colpo di martello dato simbolicamente dal sindaco Federico Basile e dall’ex Cateno De Luca in occasione dell’evento Sud Innovation Summit, proseguono i lavori di demolizione nell’area in cui sorgerà l’I-Hub dello Stretto.
Le ruspe sono in azione da un paio di giorni e il primo edificio a cadere è stato quello della Casa di Vincenzo, l’ex rifugio per senzatetto aperto negli anni dell’amministrazione Accorinti, oggi sostituito dal centro “Fratelli Tutti”. Con il vecchio edificio, ormai in disuso, sono andate distrutte anche le opere di street art. Ecco gli altri murales che nelle prossime settimane faranno parte di quei cumuli di macerie.