Politica

I risultati dei 12 candidati messinesi alle Elezioni europee

di Gianluca Santisi
MESSINA – Su dodici candidati messinesi soltanto uno andrà a Strasburgo: è l’ex presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, capolista per il Movimento Cinquestelle. Antoci ha fatto il pieno di preferenze, ben 64.618 tra Sicilia e Sardegna, ovvero la circoscrizione V Italia Insulare. Decisiva, ovviamente, la “sua” isola. In Sicilia, infatti, Antoci ha raccolto 61.557 voti, risultando il più votato del M5S. In Sardegna, invece, si è fermato al terzo posto di lista, con 2.957 voti. Per il candidato scelto direttamente dal presidente Giuseppe Conte l’affermazione è stata comunque netta. Antoci ha riportato 25mila voti in più rispetto alla seconda classificata, Cinzia Pilo, sassarese e manager di livello internazionale.

Meglio di Antoci a livello assoluto di preferenze ha fatto il sindaco di Taormina ed ex sindaco di Messina, Cateno De Luca. Il leader di Sud chiama Nord e artefice della lista “Libertà” ha sfiorato le 70mila preferenze (69.894), inutili però ai fini della ripartizione dei seggi visto che la lista non ha superato lo sbarramento del 4% a livello nazionale.

Penultima nella lista del Pd la messinese Maria Flavia Timbro, che ha raccolto 11.392 voti. Poco meglio ha fatto Nino Germanà con 14.036 preferenze e 5° posto su 8 candidati nella lista “Lega Salvini Premier”. Subito dietro il senatore messinese si è piazzata l’ex assessora del Comune di Acquedolci, Francesca Reitano (10.070 voti).

La terza messinese più votata in assoluto alle elezioni europee è stata la deputata regionale e coordinatrice provinciale di Forza Italia, Bernardette Grasso, che ha raccolto 47.548 voti, piazzandosi al 5° posto di lista dietro Edy Tamajo, Marco Falcone, Caterina Chinnici e Massimo Dell’Utri. Venticinquemila preferenze per l’assessora regionale Elvira Amata, sesta nella lista di “Fratelli d’Italia”.

L’ex deputato Massimo Romagnoli, originario di Capo d’Orlando, è stato il più votato di Alternativa Popolare, con 4.365 preferenze. Qualche centinaio di voti in più per l’ex eurodeputata Sonia Alfano, seconda dietro Carlo Calenda nella lista “Azione” con 4.905 preferenze. L’archeologa Giuliana Fiertler, pur essendo arrivata ultima nella lista “Alleanza Verdi e Sinistra”, ha ricevuto 2.723 preferenze. Francesco Calanna è penultimo nella lista “Stati Uniti d’Europa” con 1.533 voti. Infine, l’ex assessore del Comune di Messina Nino Mantineo ha raccolto 1.254 voti, finendo penultimo nella lista “Pace Terra Dignità”.