Si è reso un nuovo intervento urgente, a Roccalumera, per un nuovo sversamento di fogna, dopo quello verificatosi lo scorso sabato all’altezza del torrente Sciglio, che ha rigato la spiaggia. La seconda fuoriuscita di liquami, si è registrata lungo la via Amerigo Vespucci, nelle adiacenze del torrente Pagliara. L’Amministrazione comunale ha predisposto un sopralluogo, in seguito alle segnalazioni, nei pressi dell’ultima stazione di sollevamento “ed è stato accertato – spiega il sindaco, Gaetano Argiroffi – che vi era una fuoriuscita di liquami i quali, tramite la condotta delle acque bianche, si riversavano sull’arenile. Prontamente – ha aggiunto il primo cittadino – si è intervenuto con la ditta che ha in gestione gli impianti posti sul lungomare”. A seguito di tale intervento, è stato riscontrato che lo sversamento deriva dalla perdita della tubazione ausiliaria collegata alla condotta di scarico del depuratore, creando problemi igienico-sanitari. In virtù della necessità e l’urgenza di eseguire immediatamente i lavori di pronto intervento e risoluzione del problema, il Comune ha contattato una ditta del luogo, in possesso dei mezzi necessari, dichiaratasi disponibile all’esecuzione dell’intervento.
Il sindaco Argiroffi, con propria ordinanza, ha disposto l’immediata esecuzione dell’intervento, con urgenza, al fine di eliminare l’inconveniente. “Come mai – si erano già chiesti nei giorni scorsi i consiglieri di minoranza – è stata necessaria una segnalazione da parte dei cittadini nonostante le pompe di sollevamento della fogna siano dotate di un moderno sistema di allarme tramite sms in caso di avaria? Qualcosa – rimarca il capogruppo Rita Corrini – evidentemente non ha funzionato o non è stata monitorata a dovere. L’Amministrazione deve spiegazioni sull’accaduto”. In una interrogazione, la minoranza ha puntato i riflettori sul funzionamento dell’impianto di telefonia mobile al quale è collegato il sistema di allarme. La questione sbarcherà in aula in una delle prossime sedute consiliari. L’opposizione intende sapere se il software Plc funziona e se l’eventuale segnalazione di malfunzionamento delle pompe lo scorso 27 agosto non sia avvenuta per il non funzionamento del sistema di telefonia piuttosto che del software installato”. Viene altresì richiesta “la corrispondenza intercorsa per il cambio di gestore telefonico dal giugno 2013 ad oggi”.
Carmelo Caspanello