Con la consegna dei riconoscimenti a prestigiose personalità femminili del territorio si è conclusa ieri sera a Palazzo dei Leoni la seconda edizione della rassegna “Una Mimosa per Te” organizzata da E – Motion con il patrocinio dalla Città Metropolitana di Messina.
Numerosissimo il pubblico presente che ha tributato grandi applausi ai partecipanti che all’insegna dell’energia e della riflessione hanno proposto tante storie di donne attraverso la consegna di riconoscimenti che hanno permesso di conoscere meglio l’imprenditrice e manager Barbara Labate, fondatrice di Risparmio Super, l’operatrice sociale Elena Donato, coordinatrice della Mensa di Sant’Antonio, Francesca Palermo, autista dell’Atm, Anita Gioviale, artista/ imprenditrice e presidente della Commissione Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio, Cettina Restuccia, presidente dell’Associazione Evaluna Onlus sodalizio impegnato a difesa delle donne contro la violenza.
Toccante il momento dedicato al ricordo di Antonella Cocchiara con la consegna di “una mimosa per te” alla scrittrice Serena Maiorana autrice di “Quello che resta” storia di Stefania Noce, il femminicidio ed i diritti delle donne nell’Italia di oggi, imperniato proprio sul caso di Stefania Noce, uccisa dal fidanzato nel 2011 a Licodia Eubea.
A consegnare il riconoscimento Michele Bonaiuto marito e compagno di vita della prof.ssa Cocchiara sempre impegnata in difesa dei diritti delle donne e Maria Andaloro, ideatrice della campagna nazionale Posto Occupato.
“Una Mimosa per Te” è stata anche l’occasione per ricordare “a Puitissa Maria Costa” che nel 2016 ha ricevuto il premio promosso da Emotion. Il nipote Maurizio Costa e Pippo Crea, per molti anni vicina alla “Cantrice dello Stretto e di Messina” hanno illustrato i primi passi di un’idea: trasformare in casa museo l’abitazione di Paradiso dove risiedeva Maria Costa ed hanno invitato la cittadinanza a sostenere l’iniziativa.
Fra una premiazione e l’altra si sono susseguiti dei brevi momenti moda dedicati alle donne comuni, ai gioielli ed a creazioni artigianali, uno dei quali è stato concluso da Luisa Elettra Lentini, testimonial del calendario nazionale Beautiful Curvy, che con ironia ha ricordato come la bellezza di una donna sta anche nelle forme mediterranee e soprattutto passi dal rispetto per se stessa e non dalla ricerca ossessiva di un modello di perfezione.
I riconoscimenti sono stati consegnati anche alla pittrice Federica Fornaro che insieme a Monica Trupiano ha offerto un momento musicale chitarra e violino a Salvo Marletta figlio del pittore Filippo Marletta, alla stilistaGiovanna Reale, della quale molto apprezzate sono state le sue creazioni moda di pittura su stoffa. Perfetta la conduzione della giornalista Marika Micalizzi e il sound fashion della dj internazionale Helen Brown, fra le esposizioni le maschere realizzate dagli studenti dell’istituto d’arte, all’evento ha collaborato l’Istituto Professionale Antonello ed il CRAL della Città Metropolitana di Messina. Al pubblico è stato distribuita la carta “Informa Donna” realizzata da Emotion con la consulenza della dott.ssa Luisa Barbaro Resp. U.O. Consultori Familiari Area Metropolitana Jonica ed il sostegno della Commerciale Gicap.
Momento clou della serata la consegna di “una mimosa per te” alla scultrice Sabrina Lo Piano che per l’evento ha ideato la scultura “Morte dell’Anima”. L’opera rappresenta l’aspetto interiore di una donna vittime delle violenze e senza dimenticare il dramma ha lanciato un segnale di speranza auspicando il risveglio delle coscienze per vedere la donna come elemento di ricchezza e non di diversità.
La seconda edizione di “Una Mimosa per Te” si è conclusa con un sorteggio di beneficenza, il cui ricavato è andato all’associazione “Ali di Cristallo” Onlus e con il taglio della torta evento con in cima un cuore di mimosa.