Società

Il cancro infantile si può battere. Anche piantando un albero

MESSINA – Contribuire alla ricerca per aiutare tanti bambini a sconfiggere il cancro. Come ha fatto Beatrice, la bimba messinese che ha lottato e vinto la sua battaglia, piccolissima, grazie anche al supporto delle strutture sanitarie, dei centri di ricerca e dell’associazionismo. Per questo Beatrice è tornata a piantare un melograno, quest’anno all’Orto Botanico, nella Giornata mondiale della lotta contro il cancro infantile.

L’iniziativa si inserisce nella sei giorni “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni” promossa da IbisScus e altre onlus, che ha fatto tappa a Messina coinvolgendo gli istituti Cannizzaro Galatti con la direttrice Egle Cacciola, una delegazione del Verona Trento e l’Università di Messina che gestisce l’area verde, affidata alla professoressa Patrizia Picone che lo dirige.

E i genitori di Beatrice ovviamente, Caterina e Mirko, che hanno accompagnato la piccola, entusiasta di piantare un piccolo melograno tra le alte piante dell’Orto Botanico messinese.

Nella foto: Egle Cacciola, Patrizia Picone, Caterina Caristi.