“Ieri Messina è stata al centro di un importante convegno nazionale sull’ipovisione. Abbiamo voluto dare un contributo per far toccare con mano l’importanza dei cani-guida”. Lo ha detto Linda Legname, presidente del Centro Hellen Keller. Come sottolineato ieri anche dal sindaco Cateno De Luca, il centro rappresenta una delle eccellenze di Messina.
Da quando la struttura è attiva, cioè dal 2005, ha addestrato cani destinati a non vedenti e ipovedenti. A beneficiarne non solo abitanti della Sicilia ma di altre regioni italiane e di Malta.
Proprio a un non vedente maltese, Joseph, è stato consegnato ieri nella Sala delle Bandiere del Municipio di Messina dal presidente nazionale dell’Uici Mario Barbuto un golden retriever, Toby. Il cane ha ricevuto un addestramento di diciotto mesi dall’istruttore del Centro, Francesco Cucinotta.
La consegna è avvenuta davanti ai tanti importanti oculisti e agli esperti di ogni parte d’Italia che hanno dato vita al Convegno e davanti ai vertici nazionali dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti. L’Uici, con Sigla, la società che combatte il glaucoma, ha organizzato la manifestazione che prevedeva anche visite gratuite in un camper dell’Unione.
“Siamo stati molto felici – ha aggiunto Linda Legname – perché Joseph, in segno di riconoscenza, ha voluto donarci un altro cucciolo di golden retriever. Per il cosiddetto periodo di socializzazione, il cane vivrà con un famiglia per un anno, per poi venire istruito a guidare i ciechi”.
La Presidente ha ricordato che, dal suo insediamento, sei mesi fa, il Centro Helen Keller, dopo aver incassato il contributo regionale e riavviato le attività, ha già consegnato cinque cani guida e che il suo obiettivo è di raggiungere il numero di dieci all’anno.
“Stiamo lavorando – ha aggiunto – e sono tanti i progetti che abbiamo in cantiere. Con l’aiuto di tutti, andiamo avanti per la nostra strada. Ringrazio anche il sindaco De Luca per l’attenzione dimostrata nei nostri confronti”.