Il Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina ha ripreso, nel rispetto delle regole a tutela della sicurezza, a svolgere parte della propria attività in presenza.
“Possiamo parlare di didattica mista” spiega il Presidente Giuseppe Ministeri. “Parte dell’attività continua a svolgersi a distanza, mentre lezioni, esami, consegne di lauree e diplomi hanno luogo in presenza dove questa è necessaria, pensiamo ad esempio agli strumenti di grandi dimensioni”.
“Come tante aziende abbiamo riflettuto su cosa ci ha lasciato il recente periodo di lock-down. Premesso che la presenza è un aspetto fondamentale della didattica e non solo, l’uso del web può permettere di raggiungere dei vantaggi a cui non vogliamo rinunciare” continua il Presidente del Conservatorio.
“Come Conservatorio stiamo compiendo un grande sforzo per implementare tutte le dinamiche on line; dal punto di vista della didattica, dei servizi agli studenti e della produzione artistica. Grazie a un finanziamento del Ministero, già approvato per decreto, di oltre trentacinquemila euro, e a un altro da parte della Regione, che nella finanziaria del 2020 ha inserito un capitolo di bilancio con fondi per università, conservatori e accademie, ci doteremo di nuove attrezzature tecniche”.
“Stiamo ristrutturando una sala, all’interno del Conservatorio, che sarà dedicata alla produzione di prodotti e servizi per il web. Sarà dotata di insonorizzazione, telecamere, computer, luci, radiomicrofoni, mixer, tutto quanto serve per realizzare un prodotto dalla elevata qualità tecnica. Ospiterà attività di didattica, come per esempio una masterclass mista, con alunni presenti fisicamente e altri collegati; ma anche concerti da trasmettere in streaming con risultati naturalmente migliori di una mera ripresa da mandare on line”.
“Ci prepariamo anche a rinnovare il sito e i canali social, fondamentali per i servizi agli studenti. Per lo svolgimento di attività amministrativa, gli studenti, soprattutto quelli residenti fuori Messina, saranno seguiti sul web negli orari di ufficio senza essere costretti a raggiungere il Conservatorio per ottenere un documento”.
Per celebrare l’importante anniversario del Conservatorio Corelli erano stati programmati numerosi eventi che, a causa dell’emergenza sono stati annullati. Ciò non impedirà però, come conferma Giuseppe Ministeri, una diversa celebrazione. “Abbiamo in programma la pubblicazione di un libro, curato dalla professoressa Alba Crea, e la realizzazione di un oggetto-ricordo, a cura di un artista messinese”.
“Il volume ripercorrerà i quarant’anni dell’autonomia del Conservatorio “Corelli” di Messina. Verrà presentato non solo a Messina, inviato a tutti i conservatori italiani, alle biblioteche, e avrà una sua distribuzione. Raccoglierà una serie di testimonianze da parte di persone che hanno avuto un ruolo significativo nella nostra storia”.
Anche il cartellone di impegni estivi è cambiato per l’emergenza sanitaria. Rinviati il festival jazz di Palermo e le “Giornate Belliniane” di Catania, nei quali il Conservatorio sarebbe stato protagonista con i suoi musicisti. “Avremo dei concerti a Oliveri, a San Marco D’Alunzio, alle Isole Eolie, e a Taormina e Giardini Naxos. Per queste ultime due sedi siamo in contatto con la dottoressa Gabriella Tigano, direttore del Parco Archeologico, per realizzare un evento all’interno del Teatro Antico”.
Il Ministero sottolinea da anni l’importanza della cosiddetta “Terza missione”, e cioè il ruolo sociale che hanno gli enti pubblici. “In questo senso” dice Giuseppe Ministeri, “col sostegno della Regione, stiamo mettendo in campo una progettualità specifica nei confronti di studenti disabili. Si tratta di un obbligo relativo a parte dei fondi regionali, ma indipendente dal vincolo si tratta di progetti che abbiamo molto a cuore e che ci riempiono di soddisfazione”.
“La Città Metropolitana è il nostro ente locale di riferimento” ricorda Ministeri, “infatti la sede in cui ci troviamo è di proprietà della Città Metropolitana. Abbiamo avuto diverse interlocuzioni con il sindaco De Luca e con il capo di gabinetto Francesco Roccaforte. La Città Metropolitana, dopo anni, tornerà a investire sul Conservatorio “Corelli” concentrandosi su due aspetti: ristrutturazione dell’area di sosta antistante l’ingresso della struttura, e valorizzazione del cortile esterno. Cortile che diventerà, grazie a questi fondi, un parco della musica; uno spazio vivibile per studenti e personale nel quotidiano, nonché in grado di ospitare concerti”.
Nel pieno del suo secondo mandato come Presidente del Conservatorio, Giuseppe Ministeri ci anticipa un progetto personale. “Sto lavorando a un libro che ripercorre la mia esperienza di giovane amministratore pubblico e Presidente del Conservatorio. Non mi considero un “vero” scrittore, ma sono da sempre un raccoglitore attento e appassionato di materiale, fotografico e non solo, relativo alle mie esperienze. Questo materiale troverà spazio nel libro in modo da accompagnare il percorso narrato rendendolo più leggero e più coinvolgente”.