TAORMINA – Dalle recentissime scoperte a Selinunte e Segesta agli scavi in corso a Naxos e a Francavilla di Sicilia. Le ultime novità dal mondo dell’archeologia siciliana sono state protagoniste della prima serata del “Taormina – Naxos Archeofilm” il festival di archeologia, arte e ambiente in programma a Taormina (Teatro Antico, 14 e 16 luglio) e Giardini Naxos (Parco archeologico – Teatro della Nike, 15 e 17 luglio): quattro serate a ingresso gratuito con il meglio del cinema di documentazione nazionale e internazionale. Si inizia sempre alle ore 21.15. Ieri il debutto con l’attesa proiezione di “Jurassic Cash”, pellicola francese sul business miliardario degli scheletri di dinosauri, e “L’antica nave del vino”, documentario realizzato in Sicilia sul recupero delle anfore di una nave romana al largo di Isola delle Femmine (Pa). Ospite della prima sera la giornalista Donatella Bianchi, volto popolare della tv e conduttrice da quasi 30 anni di Linea Blu. Intervistata da Piero Pruneti, Bianchi ha parlato della ricchezza del patrimonio archeologico italiano che lei stessa ha potuto conoscere e raccontare al grande pubblico nel corso delle quasi 900 puntate di Linea Blu, ma anche di problematiche ambientali, tutela delle coste e del mare.
Il Taormina-Naxos Archeofilm si sposta oggi al Parco di Naxos (Teatro della Nike, ore 21.15, ingresso libero) dove verrà proiettato il documentario inglese Tutankhamon, i segreti del faraone: un re guerriero, diretto da Stephen Mizelas (Regno Unito, 50’). Protagonista della pellicola sarà il favoloso tesoro, scoperto intatto quasi un secolo fa, del faraone più famoso e più studiato della storia. Il corredo della sua tomba è una fonte inestimabile di informazioni sull’antico Egitto, ma anche su questo giovane re, il cui regno è ancora un mistero per gli archeologi. Quindi spazio a Emilio Casalini, giornalista, documentarista e apprezzato conduttore del programma “Generazione Bellezza” su RAI3, giunto alla sua terza stagione, che racconta testimonianze di singoli individui e comunità che seguono un sogno trasformandolo in economia sostenibile e reale che impatta positivamente sui territori. Infine in volo sulle Eolie sull’isola più “palpitante” con Stromboli: a provocative island, cortometraggio diretto da Pascal Guérin (Francia, 11’) focalizzato sugli scavi diretti dagli archeologi Sara Levi e David Yoon sull’isola di Stromboli. La scoperta di una chiesa crollata e di alcune sepolture è la dimostrazione di un’occupazione medievale, precedentemente sconosciuta, del XIV secolo.
La terza serata, domenica 16 luglio, sarà a Taormina, ospite Vittorio Sgarbi e consegna dei premi “Taormina Naxos Archeofilm” al documentario più gradito al pubblico e “Premio Sebastiano Tusa”. Fuori festival l’evento di lunedì 17 luglio al Parco di Naxos con la straordinaria esecuzione delle Quattro Stagioni di Vivaldi da parte dell’Orchestra nazionale barocca dei Conservatori diretta dal M° Boris Begelman – saranno presenti Giovanni Angileri e Daniele Ficola, rispettivamente presidente e direttore del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo.