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Il giudice sportivo dopo Messina-Benevento fa un favore ai biancoscudati

MESSINA – Un Messina che non ha preso gol contro il Benevento non è stata l’unica novità rispetto alle recenti giornate. Infatti leggendo le decisioni del giudice sportivo Stefano Palazzi alla società del presidente Sciotto, dopo la sfida valida come ottava giornata di campionato, non è stata inflitta alcuna sanzione. Nulla è stato segnalato neanche come violazioni da parte dei sostenitori per cui poi si è deciso di non adottare provvedimenti. Così la partita è filata via abbastanza liscia in campo e sugli spalti.

Nessuna sorpresa invece nel ritrovare Marco Manetta e Titas Krapikas tra i “cattivi”, entrambi ammoniti contro il Benevento. Per il difensore e capitano è la seconda stagionale e poteva essere evitata, in un’occasione di palla inattiva non ha frenato in tempo la sua corsa arrivando al contatto col portiere che aveva bloccato la sfera e ha poi accentuato la caduta; per il portiere lituano invece il giallo è arrivato quando con esperienza provava a far scorrere secondi preziosi per mantenere il risultato sullo 0-0.

La buona notizia invece arriva in virtù della sfida di venerdì sera in trasferta a Trapani, ai granata infatti mancherà Amedeo Benedetti. Il terzino sinistro, com’era scontato, salterà la sfida col Messina dopo aver rimediato un doppio giallo e la conseguente espulsione. Una sola giornata e sarà proprio quella del derby siciliano.

Restando in casa Messina in queste prime otto giornate la formazione biancoscudata si è vista sventolare 19 cartellini gialli, ben sette nella sfida contro la Casertana, e un solo cartellino rosso a Manetta per doppia ammonizione all’esordio in campionato col Potenza. Il più ammonito fin qui è stato Petrucci, tre volte, seguono a due Manetta, Lia, Ortisi, Frisenna, Pedicillo. Con una sola Krapikas, Ndir, Rizzo, Di Palma, Anzelmo e Petrungaro.

Immagine in evidenza di Francesco Saya,
dalla pagina Facebook Acr Messina