Il manifesto, di Paolo Roberto Santo, interpretato da Francesco Bonaccorso, andrà in scena domenica 29 agosto alle 21 presso Villa Cianciafara.
Tommaso, fuorisede sui venticinque anni, dopo aver conseguito la laurea in “Scienze della Comunicazione” si barcamena come può per trovare un lavoro e dare uno scopo alla sua vita.
Un pomeriggio come tanti, dopo innumerevoli colloqui rivelatisi delle clamorose fregature, arriva l’occasione giusta… o quantomeno l’unica:
un lavoro come cartellone umano per pubblicizzare il nuovo, rivoluzionario modello di carta igienica contenente al suo interno uno strato di sapone solidificato. La mansione consiste nel diventare un vero e proprio manifesto umano.
Tommaso dovrà vagare per la città indossando il cartellone pubblicitario, nella speranza chequalcuno lo noti. Nelle sue lunghe passeggiate il ragazzo osserva le persone, cerca di capire qualcosa sugli altri e su sé stesso.
Si domanda il motivo per cui, per avere una minima prospettiva di vita, debba andare in giro con un cartellone addosso. E soprattutto si chiede perché, con o senza cartellone, venga continuamente ignorato dal resto del mondo.
L’aspetto fisico, il carattere, le parole non dette, quelle che avrebbe fatto meglio a dire, e quelle che non avrebbe mai dovuto pronunciare, sono i pensieri che scatenano in lui una lunga riflessione che lo porterà a mettere in discussione tutta la sua vita.