FRANCAVILLA – Torna alla vittoria il Messina nel match valido per la 22ª giornata del campionato contro il Taranto. La sfida fuori casa per i peloritani è giocata sul neutro di Francavilla Fontana e a porte chiuse, la partita tra due delle formazioni più in crisi del girone C non è stata certamente avvincente. Alla fine però il Messina, dopo quasi ottanta minuti, l’ha sbloccata con Luciani. Terza rete per lui stagionale sul primo assist di Anatriello, e ha interrotto la striscia di quattro sconfitte consecutive, allungando invece la striscia dei pugliesi che sale a otto. Quinto clean sheet per Krapikas con il Messina che per la prima volta dal 10 novembre tiene la porta inviolata.
La prestazione è stata terribile da entrambe le parti, ma era fondamentale per i biancoscudati portare a casa i punti, i primi nel girone di ritorno. Nel finale il Taranto è rimasto anche in dieci uomini per l’espulsione diretta rimediata da Guarracino. Grazie alla seconda vittoria in trasferta del Messina in stagione gli uomini di Modica salgono a quota 19 punti nella classifica del girone C, il Taranto era stata la prima squadra battuta dal Messina nel girone d’andata e così è stato anche al ritorno. Bisogna ora sperare che non venga escluso dal campionato altrimenti il Messina perderà questi punti. Tanti gli ammoniti in casa biancoscudata, tra cui lo stesso allenatore e Pedicillo, che segnaliamo perché ha rimediato il quarto giallo ed entra in diffida al pari di Petrucci e Krapikas.
Nell’undici titolare mister Modica deve fare a meno dei sei non convocati: Ortisi, Rizzo, Frisenna, Mamona, Re e Petrungaro (e probabili prossimi partenti). Appena sei i cambi possibili in panchina di cui il secondo portiere, Curtosi, e due Primavera, Adragna e Mameli. In un inedito 4-3-3 mister Modica manda in campo Krapikas tra i pali, Lia, Ndir, Marino e Morleo in difesa. A centrocampo Petrucci, Anzelmo e Garofalo, in avanti tridente composto da Pedicillo, Anatriello e Cominetti. Dopo un minuto di silenzio per omaggiare Fabio Cudicini, il “ragno nero” storico portiere scomparso qualche giorno fa, si comincia.
Al 4′ ammonito Cominetti, mentre la prima azione pericolosa è al 5′ con la conclusione in porta del Taranto di Mastromonaco che impegna Krapikas alla respinta. Il Messina risponde diversi minuti dopo su una punizione di Petrucci dalla distanza, siamo al 12′ e il suo cross produce solo un calcio d’angolo. Poco dopo al 15′ Anatriello dimenticato dalla difesa tarantina potrebbe insaccare di testa, ma Del Favero risponde tenendo la sfera fuori dalla porta.
Al 22′ occasione enorme per il Taranto, Verde trova spazio a sinistra. La palla messa al centro arriva a Mastromonaco che colpisce di prima intenzione, Krapikas è battuto ma sulla linea salva tutto Marino. La risposta del Messina un minuto dopo con Morleo che a sua volta trova spazio sul fondo a sinistra, mette al centro arretrato per Pedicillo che però non trova lo specchio della porta. Sul chiudersi della mezz’ora di gioco il Messina batte il secondo calcio d’angolo del match, ma non arrivano pericoli per i pugliesi.
Al 32′ altra conclusione in porta del Messina con Garofalo, la mezzala biancoscudata però non impensierisce da fuori area Del Favero, il portiere blocca senza problemi. Prosegue il botta e risposta tra le due squadre, infatti al 35′ è il Taranto a tentare la conclusione dalla distanza con Guarracino, parata senza patemi da Krapikas. Partita che si gioca su ritmi bassi e allo scadere del primo tempo il Messina ha ancora una possibilità con il terzo calcio d’angolo che non viene sfruttato. Un minuto di recupero concesso dall’arbitro.
Nessun cambio ad inizio secondo tempo, il Messina sembra avere più voglia di creare provando una conclusione con Anatriello, alta, e poi conquistando il quarto calcio d’angolo della partita. In mezzo ammonizione per mister Modica. All’ora di gioco i biancoscudati operano i primi cambi: dentro Luciani e Salvo, fuori Cominetti e Petrucci. Il Messina passa quindi ad un 4-4-2 con Luciani e Anatriello davanti, Lia che si alza a destra e Pedicillo che va a giocare largo a sinistra.
Sul sesto angolo del Messina il Taranto per poco non passa in vantaggio. Sulla ripartenza, dopo l’ennesimo nulla di fatto dalla bandierina, i locali hanno praterie da sfruttare, il cross in area è per Verde che accorre tutto solo e calcia al volo fuori dallo specchio della porta. Continua a non succedere nulla in campo e poco prima di entrare nell’ultimo quarto d’ora di partita i primi cambi anche per il Taranto: fuori Giovinco e Fiorani, dentro Zigoni e Schirru. Opera il terzo cambio anche il Messina, fuori Lia e dentro Adragna.
Al 78′ il Messina protesta per un contrasto tra Marong e Luciani, l’attaccante biancoscudato va a terra ma l’arbitro Liotta non ravvisa gli estremi per il rigore. Al 79′ rinvia velocemente Krapikas, gli attaccanti del Messina sono in parità numerica con i difensori del Taranto, Anatriello riesce a servire Luciani che tutto solo davanti a Del Favero lo infila. Dopo un minuto ancora Luciani in possesso palla si presenta dentro l’area, in uscita Del Favero riesce a opporsi stavolta, sarebbe stato un colpo terribile per il Taranto. Mister Bisignano opera due ulteriori cambi per provare a pareggiarla nel finale e butta nella mischia Garau e Locanto. Nel finale nervosi i calciatori del Taranto, espulso Guarracino per un fallaccio in mezzo al campo e ammonito il capitano Mastromonaco, il Messina gioca con il cronometro e Modica quando inizia il primo dei cinque minuti di recupero toglie Anatriello e manda in campo Di Palma per avere superiorità in mezzo al campo. Nel finale il miracolo al Taranto non riesce.
Taranto (3-5-2): Del Favero; Marong, Papavoz, Verde; Vaughn (dal 82′ Garau), Mastromonaco (dal 92′ Zerbo), Fiorani (dal 73′ Schirru), Speranza, Guarracino; Battimelli (dal 82′ Locanto), Giovinco (dal 73′ Zigoni).
In panchina: Meli, Caputo, Sacco, Lenti, Pastore, Fiorentino.
Allenatore: Maurizio Bisignano.
Acr Messina (4-3-3): Krapikas; Lia (dal 74′ Adragna), Ndir, Marino, Morleo; Petrucci (dal 60′ Salvo), Anzelmo, Garofalo; Pedicillo, Anatriello (dal 91′ Di Palma), Cominetti (dal 60′ Luciani).
In panchina: Curtosi, Mameli.
Allenatore: Giacomo Modica.
Marcatori: Luciani 79′ (M).
Ammoniti: Cominetti 4′ (M), Papazov 40′ (T), Modica 48′ (M), Morleo 56′ (M), Pedicillo 59′ (M), Speranza 61′ (T), Mastromonaco 90′ (T), Adragna 95′ (M).
Espulso Guarracino del Taranto all’87’.
Calci d’angolo: 2-6. Recupero: 1’ + 5’.
Arbitro: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia.
Assistenti: Domenico Russo di Torre Annunziata & Ionut Eusebiu Nechita di Lecco.
Quarto ufficiale: Antonio Di Reda di Molfetta.
Immagine in evidenza di Francesco Saya