GIUGLIANO – Il Messina alla fine ha provato ad accontentarsi di un pari contro il Giugliano. Ma la 27ª giornata del campionato di Serie C ha visto i biancoscudati tornare alla sconfitta per 1-0. Allo stadio “Alberto De Cristofaro” la formazione di Modica gioca bene nel primo tempo, cala molto nella ripresa ed è normale visto che si trattava della terza partita in sette giorni e tra acciaccati e squalificati non è stato possibile fare turnover. La rete della vittoria locale arriva in un momento in cui il Messina subiva tanto e la partita si decide su situazione da fermo, il decimo calcio d’angolo concesso ai padroni di casa, che hanno avuto il merito di crederci di più e andare alla ricerca del gol nei minuti finali. Nell’occasione Salvemini tutto solo in area ha controllato e calciato, lento ma preciso il pallone si è infilato a fil di palo.
Nella giornata odierna ritornano in campo titolari Rosafio e Firenze che vengono sostituiti nella ripresa, il primo non ha creato tanta superiorità in fase offensiva, il secondo ha effettuato buoni lanci nelle fasi iniziali ma come tutta la squadra è calato nella ripresa. Schierato dal primo minuto Scafetta terzino destro che gioca una discreta partita, aveva ricoperto quel ruolo in emergenza nella partita contro la Virtus Francavilla quando il Messina era in inferiorità numerica. Anche oggi importante il contributo tra i pali di Ermanno Fumagalli che in almeno tre occasioni aveva salvato il risultato ma non è riuscito a impedire la rete praticamente a tempo regolamentare scaduto.
La classifica del girone C vede il Messina restare fermo a quota 35. Decima sconfitta in campionato, quinta in trasferta e seconda del girone di ritorno. Va precisato che in contemporanea a quella del Messina si giocava solo un’altra partita, Monopoli-Latina, sconfitti i pugliesi ed è un risultato che comunque va bene ai biancoscudati visto che il Monopoli deve salvarsi. Quattro sono programmate domenica sera alle 20:45 e altre quattro si disputeranno domani quindi bisognerà attendere lunedì sera per capire come evolverà la situazione in classifica. Intanto il Messina adesso avrà una settimana intera per preparare la sfida di domenica prossima in casa contro il Picerno.
Buon ritmo del Messina nei primi minuti di gioco, il Giugliano comunque vuole giocare e lascia parecchi spazi. Potrebbero approfittarne gli uomini di Modica già al 2′ quando su palla rubata Emmausso può attaccare in campo aperto, provvidenziale l’uscita ben oltre la sua area di competenza del portiere campano Russo. Ancora Messina pericoloso al 9′ con un lancio di Firenze per Zunno, il suo passaggio al centro per Plescia è intercettato da un difensore locale forse con la mano l’arbitro lascia correre. La prima conclusione verso la porta arriva al 10′ sempre per il Messina con Franco da fuori area.
La prima in porta al 21′ con Zunno e Ortisi che combinano sulla fascia sinistra, il terzino biancoscudato prova col destro, blocca a terra Russo. Rispondono anche i campani con l’incursione di Valdesi che crossa al centro di testa la prende Romano che però non crea grossi problemi a Fumagalli che compie la sua prima parata. Seguono al 27′ un’altra conclusione imprecisa di Franco da fuori area e un contatto sospetto al 28′ su Plescia in area di rigore che saltava per intercettare il pallone di testa, anche in questo caso l’arbitro lascia correre.
Nel Giugliano molto attivo l’ex Baldé a sinistra dove in difesa oggi è schierato Scafetta che comunque da terzino si comporta bene molto accorto in ripiegamento e prova a proporsi in avanti. Diverse volte i calciatori del Messina vengono messi a terra con le brutte dai padroni di casa, l’arbitro concede quasi sempre il vantaggio agli ospiti e il primo cartellino lo esce superata abbondantemente la mezz’ora. Nel finale ci sarà tempo per un’altra conclusione dalla distanza del Messina, stavolta con Emmausso, ma come le precedenti facile preda dell’estremo difensore del Giugliano. Dopo un minuto di recupero aggiuntivo le squadre tornano negli spogliatoi per l’intervallo, il punteggio è di 0-0.
Nella ripresa inizio a bassi ritmi per il Messina e le occasioni sono tutte per i locali. Al 49′ conclusione dalla distanza di Ciuferri su cui è attento Fumagalli tra i pali. Al 53′ va vicino al gol dell’ex Baldé che riceve palla a sinistra e ha spazio per effettuare un dribbling e calciare molto alto sopra la traversa. Al 55′ ancora Giugliano in avanti con la conclusione di Salvemini su cui Fumagalli dice no concedendo calcio d’angolo. Due minuti dopo il Messina sbaglia uscita a sinistra, Valdesi ne approfitta e duettando con Ciuferri quest’ultimo prova una conclusione che non centra lo specchio della porta. Al 59′ il Messina recupera palla e Plescia vedendosi senza supporto dai compagni prova a sorprendere Russo che deve allungare in angolo una velenosa conclusione da quasi 50 metri.
Al 62′ sempre pericolosi i locali con Romano che tenta un tiro cross su cui Fumagalli deve impegnarsi per alzarlo sopra la traversa, sull’angolo che segue colpo di testa pericoloso ma blocca ancora il portiere biancoscudato. Al 65′ primi cambi sulla panchina del Giugliano e il Messina torna a farse vedere davanti con una punizione, da posizione invitante, di Firenze che viene bloccata da Russo. Triplo cambio sulla panchina del Messina: fuori Plescia, Firenze e Rosafio, dentro Luciani, Frisenna e Cavallo, stesso modulo e stesse posizioni. Poco dopo do
Pericolo per il Messina al 76′, punizione di Romano dalla fascia destra svetta di testa in area Cargnelutti contratto da un difensore ed è solo angolo. In questa fase si abbassa tanto il Messina e coach Bertotto ha cambiato diversi uomini offensivi garantendo più spinta alla sua squadra davanti, la difesa del Messina comunque tiene. Si entra negli ultimi dieci minuti con un po’ di nervosismo, espulso un tesserato del Giugliano dalla panchina. De Sena e Gladestony provano da fuori senza fortuna, poco prima occasione offensiva per il Giugliano sventata dal rientro in difesa di Cavallo. Mister Modica cambia ancora, fuori Zunno per Civilleri, probabilmente per dare più sostanza in mezzo al campo con il Messina che sta soffrendo. Al 90′ arriva la rete di Salvemini, sull’ennesimo calcio d’angolo, il decimo, la difesa del Messina si perde il numero 10 ex della gara che col mancino beffa Fumagalli a fil di palo.
Concessi cinque minuti di recupero, il Messina tenta la carta Signorile per agguantare un pareggio in extremis ma al gol va vicino ancora il Giugliano con la botta di Baldé da dentro l’area che Fumagalli respinge. Non ci saranno occasioni per gli ospiti che vedranno terminare la partita per 1-0 tornando ad una sconfitta che mancava dal 7 gennaio.
Giugliano (4-3-3): Russo; Valdesi (dal 87′ Menna), Cargnelutti, Caldore, Oyewale (dal 75′ Yabre); Romano, Maselli (dal 87′ Berardocco), De Rosa (dal 64′ Gladestony); Ciuferri (dal 75′ De Sena), Salvemini, Baldé.
In panchina: Baldi, Coprean, Boccia, Oviszach, Di Dio, Scognamiglio.
Allenatore: Valerio Bertotto.
Acr Messina (4-2-3-1): Fumagalli E; Scafetta, Manetta, Dumbravanu, Ortisi; Firenze (dal 69′ Cavallo), Franco (dal 93′ Signorile); Rosafio (dal 69′ Frisenna), Emmausso, Zunno (dal 85′ Civilleri); Plescia (dal 69′ Luciani).
In panchina: Piana, Fumagalli J, Polito, Zona, Lia, Giunta.
Allenatore: Giacomo Modica.
Marcatori: Salvemini 90′ (G).
Ammoniti: Oyewale 37′ (G), Maselli 64′ (G), Dumbravanu 96′ (M).
Calci d’angolo: 10-2. Recupero: 1’ + 5’.
Arbitro: Francesco D’Eusanio di Faenza.
Assistenti: Alessio Miccoli di Lanciano & Cosimo Schirinzi di Casarano.
Quarto ufficiale: Leonardo Falleni di Livorno.
Immagine in evidenza di Francesco Saya,
dalla pagina Facebook ufficiale dell’Acr Messina