MESSINA – Dopo il primo successo esterno i biancoscudati sono chiamati a dare continuità sabato pomeriggio in casa contro il Foggia. Satanelli che sfideranno il Messina al “Franco Scoglio” alle ore 17:30, gara diretta da Gasperotti di Rovereto che ha un solo precedente, favorevole, tra le due squadre ed è con i padroni di casa.
La sfida valida per la 18ª giornata del girone C è uno scontro diretto salvezza tra il Foggia che ha 18 punti e si trova al momento fuori dalla griglia playout e i biancoscudati che si sono portati a quota 16 e con tre punti sorpasserebbero i pugliesi e probabilmente si porterebbero fuori momentaneamente dai bassifondi della graduatoria.
Il Foggia di Luciano Zauri, da questa stagione sulla panchina pugliese, annovera tra le sue file ex biancoscudati quali Luigi Carillo, Michele Emmausso e Marco Zunno. Come il Messina la squadra foggiana ha una differenza reti negativa fin qui in stagione, 18 le reti segnate e 24 quelle subite, mentre riesce ad avere un equilibrio tra casa e trasferta, avendo ottenuto 10 punti allo “Zaccheria” e 8 lontano da casa. Viene da quattro risultati utili consecutivi e l’ultima sconfitta risale a fine ottobre quando perse in casa della Cavese.
Zauri da inizio anno ha cambiato diversi moduli: 4-2-3-1 ad inizio stagione, difesa a tre per qualche partita prima di passare ad un 4-3-3, provato con due trequartisti e nelle ultime giornate invece diventato un tridente classico con una punta e due ali. La squadra fin qui in stagione non ha mai segnato più di due reti e solo in due occasioni ha pareggiato 0-0. Quanto ai gol subiti in due occasioni, ma era inizio campionato, ha incassato quattro reti, col Monopoli in casa e col Benevento in trasferta.
Precedenti sfavorevoli al Messina che dal 2013/2014 in poi ha incontrato i satanelli quindici volte ottenendo due sole vittorie, un pareggio e ben tredici sconfitte. In casa l’ultimo risultato positivo è il pari del febbraio 2022, mentre l’ultima vittoria biancoscudata tra le mura amiche è datata marzo 2016. Nei precedenti tanti episodi sfavorevoli al Messina tra espulsioni e rigori concessi al Foggia.
Nella passata stagione una doppia sconfitta tra andata e ritorno condizionata dagli episodi. Allo “Zaccheria” un rigore di Peralta ha stappato la partita in favore dei locali, la reazione del Messina non c’è stata e Salines l’ha chiusa nel secondo tempo su calcio d’angolo. Al ritorno brutto 3-0 incassato dagli uomini di Modica che hanno giocato quasi un tempo in inferiorità numerica per l’espulsione di Manetta e nel finale hanno perso anche Frisenna chiudendo in nove uomini. È stata la partita che probabilmente ha fatto perdere il treno playoff alla formazione peloritana.
Nella stagione 2022/2023 altre due sconfitte, stavolta di misura, incassate dal Messina. All’andata sempre in terra pugliese la rete della vittoria arriva nella ripresa su calcio d’angolo con colpo di testa di Patermann, Lewandowski qualche minuto prima aveva parato un rigore. Al ritorno al “Franco Scoglio” Frigerio gela Fumagalli poco prima della mezz’ora con il Messina che non riuscì a reagire nell’ora restante di gioco.
Nella prima in serie C dell’era Sciotto, stagione 2021/2022, tre i precedenti tra le due squadre. La vittoria per 3-1 del Foggia in casa, il Messina andò in vantaggio al quarto d’ora con Vukusic, pareggio nel primo tempo di Martino. Poi nel finale due reti ravvicinate, di Merkaj e Rocca nel recupero, fissarono il punteggio finale. Al ritorno ancora ripreso il Messina che in casa andò in vantaggio con Russo, ma nella ripresa Turchetta pareggiò. Ad anticipare le due sfide di campionato quell’anno il secondo turno della Coppa Italia, che vide il Messina uscire sconfitto due reti a zero. A pochi minuti l’uno dall’altro Di Grazia e poi Curcio, quest’ultimo su rigore, intorno alla mezz’ora segnarono i due gol decisivi per l’eliminazione dei biancoscudati. Quello fu l’unico anno recente in cui i biancoscudati non furono eliminati al primo turno della competizione.
Immagine in evidenza dalla pagina Facebook del Foggia