MESSINA – Il Messina è atteso domenica pomeriggio, con inizio alle ore 18:30, allo stadio “Alberto De Cristofaro” di Giugliano. Nel 27ª giornata del girone C si trovano di fronte due squadre che hanno avuto un percorso simile e che adesso si ritrovano a vivere un buon momento a ridosso della zona playoff. Dopo la sfida contro il Sorrento per il Messina un’altra sfida, la terza in sette giorni, da affrontare con la consapevolezza di essere una squadra che può vincere e soprattutto non ha molto da perdere, testa libera dunque.
Il Giugliano allenato da Valerio Bertotto si schiera con un 4-3-3, stesso modulo che mister Modica ha cambiato nel corso della stagione, tra le fila dei campani ritroviamo diversi ex come Gladestony, Genny Rondinella e Ibouharima Balde. Come ex possiamo citare anche l’arbitro, il signor D’Eusanio di Faenza, che quest’anno ha già arbitrato il Messina, ad ottobre scorso, nel match d’andata tra Sorrento e Messina. Finì 1-0 per i locali grazie ad un rigore, poco contestabile, concesso dall’arbitro. Assente sicuro Antonino Ragusa che era diffidato ed è stato ammonito col Sorrento.
Il Giugliano al momento è 11° in classifica a 36 punti, una posizione e un punto appena sopra il Messina. Differenza reti in parità 29 reti fatte e 29 subite, con un saldo positivo in casa e negativo in trasferta. I biancoscudati invece ne hanno 28 realizzate e 29 subite e tra casa e trasferta il conto è quasi in parità. Praticamente identico anche il conto dei punti ottenuti tra le mura amiche, 21, con il Giugliano che però ha giocato una partita in meno al “De Cristofaro” rispetto al Messina allo “Scoglio”. Ultima sconfitta casalinga per gli uomini di Bertotto risale al 23 dicembre scorso contro il Giugliano, ma nell’ultimo turno di campionato la squadra campana ha perso ma giocava in trasferta a Taranto.
Precedenti tra le due squadre nei quattro incontri più recenti premiano leggermente il Messina: due vittorie biancoscudate, una vittoria per il Giugliano e un pareggio. La vittoria del Giugliano arrivò in Serie D nel dicembre 2019, partita di andata vinta in terra campana per 2-1, al ritorno non si disputò per sospensione del Covid.
Nella passata stagione invece vittoria del Messina in casa per 1-0, la prima della gestione Auteri arrivata grazie all’unico gol in stagione di Curiale, e pareggio in trasferta al ritorno rimontando da due reti di svantaggio con Balde e Berto, il match terminò 2-2 era un Messina che in quel periodo era incapace di perdere.
Quest’anno il precedente del match d’andata ha visto il Messina vincere per 1-0, rete in acrobazia di Plescia sotto la Curva Sud nel primo tempo. Biancoscudati che poi hanno dovuto resistere alla reazione campana, parate decisive di Fumagalli, e anche difendersi in inferiorità numerica nei minuti finali in seguito all’espulsione di Pacciardi che fu costretto a stendere Nocciolini lanciato a rete.