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Il Messina riprende gli allenamenti, ma ha ancora mancanze in organico

MESSINA – Ufficialmente il Messina sarà fermo questo fine settimana in cui si gioca il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia. Vincendo a Crotone agli uomini di mister Modica sarebbe toccato andare a giocare a Catania stasera, ma vista l’eliminazione nella prima ufficiale sette giorni fa nessuna partita ufficiale in questo weekend e soprattutto il gruppo ha potuto usufruire di due giorni liberi per la festività di Ferragosto.

Già ieri sera il rientro e oggi una doppia seduta di allenamento con la prima sfida di campionato col Potenza che si avvicina, 25 agosto, e nonostante manchi poco più di una settimana i dubbi sul mercato, in assenza di ufficialità restano. Sembrava normale in casa Messina arrivare impreparati alla Coppa con la rassicurazione non dichiarata che non sarebbe stato così per il campionato. In realtà però la situazione sembra in parte la stessa se non addirittura peggiorata.

I movimenti di mercato del Messina

Si potrebbe infatti creare un altro vuoto, stavolta a centrocampo che sembrava il reparto già completato dalle conferme e dai nuovi arrivi. La mancata presenza di Domenico Franco in distinta allo stadio “Ezio Scida” di Crotone infatti era già un segnale e c’è effettivamente l’interesse del Picerno per il centrocampista over del Messina. Nelle ultime ore però sembra che il Messina voglia provare a sfruttare in parte a suo vantaggio l’eventuale sacrificio di Franco, si sta infatti trattando col Foggia, anche la squadra pugliese sarebbe interessata, con l’ex ds Roma che propone un eventuale scambio tra il centrocampista e il portiere Perina. In questo caso il ds Pavone coprirebbe la casella del secondo portiere, o primo, ma questo poi lo deciderà mister Modica.

A quel punto bisognerà capire soprattutto se andare a trovare qualche nuovo nome per il centrocampo mentre dovrebbe arrivare la firma di uno degli aggregati al gruppo da ormai diversi giorni: il difensore Francesco Rizzo. Senza altri movimenti in uscita la retroguardia dovrebbe essere a quel punto a posto. Il rebus in attacco resta ed è lì che ci si aspetta i nomi più importanti di questo mercato e sarebbe preferibile arrivassero prima dell’esordio con la possibilità di allenarsi coi compagni, in tanti in queste settimane sono stati provati e tra chi non è più in gruppo o chi non ha ancora firmato sembra che non si voglia sbagliare.

Sembra firmerà a breve Martino Cominetti, attaccante classe 1998 più abituato alla Serie D che alla Lega Pro. Ma non è certamente il nome di peso che si aspetta la piazza e forse neanche il presidente che ha sempre avuto il pallino del centravanti da doppia cifra. Almeno per quel reparto si aspetterà ancora per convincere magari un over di esperienza, ma il tempo come detto sta scadendo e si rischia di sacrificare anche la prima di campionato.

Immagine in evidenza di Francesco Saya dal ritiro di Zafferana Etnea