MESSINA — Un gagliardo Messina si arrende al Cus Catania in match combattuto più di quanto dica il risultato. La partita di rugby è terminata 33-13 in favore dei padroni di casa etnei. Tra le note positive per i peloritani vanno annoverati i 14 Under 23 a referto: sei 2002, due 2003, un 2004, un 2001, due 2000 e due 1999. Indice di un progetto di crescita positivo che va avanti al di là dei risultati contingenti.
Per il Messina rugby due mete per due esordienti: il classe 2003 Mirko Mastronardo e Gigi Bianco e un piazzato di Alessio Solano. Per il Cus Catania 2 mete per Riccardo Crocellà, una per Alberto Toscano e Leonardo Artale e 13 punti dalla piazzola per Antonio Cacopardo.
La squadra peloritana, imbottita di giovani promesse provenienti dall’under 19, ha tenuto bene il campo chiudendo il primo tempo sul 17-13 dopo essere passata in vantaggio con una meta dell’esordiente Mirko Mastronardo.
Nel secondo tempo i padroni di casa partivano subito forte e a poco a poco erodevano la difesa del Messina. Alla fine il risultato finale premiava il maggiore cinismo degli etnei, ma per il Messina sono arrivati buoni spunti sui quali lavorare per dare consistenza allo sviluppo tecnico della rosa.