MESSINA – Un pomeriggio da incorniciare per il Messina Rugby che esce vittorioso dallo stadio “Arturo Sciavicco” per 38-34 contro il Frascati Club. I laziali, al terzo posto in classifica, avevano messo la partita dalla loro parte conducendo nei minuti finali per 24-34 con già il punto di bonus incamerato dopo le cinque mete segnate. A quel punto arrivava la reazione del Messina Rugby, ma oltre alla voglia di vincerla c’è stata anche la lucidità di scegliere la cosa giusta e soprattutto farla. Settima vittoria del campionato e sesta arrivata tra le mura amiche per la formazione dei coach Nicola Alibrandi e Sandro Miduri.
Perché sotto 31-34 si poteva calciare in mezzo ai pali, i vantaggi ci sono stati che potevano essere convertiti in un pari con tre punti dalla piazzola, ma i neroscudati in campo hanno scelto o tutto o niente e sono andati in rimessa. Da lì poi arriva la meta dopo diverse fasi di attacco di Durante che vale il sorpasso e punto di bonus offensivo anche per i peloritani. Partita in cui la prima linea viene premiata con una meta a testa: di Durante abbiamo già detto, in precedenza a segno Maggio e il capitano Rizzo. La quarta segnatura messinese, la prima del match, arriva per mano di Caporlingua, ma anche dal piede di Solano che lo libera a largo con un preciso calcio-passaggio.
Grazie al mancino di Solano poi i padroni di casa vincono la partita nonostante abbiano segnato una meta in meno, dalla piazzola infatti, nonostante un fastidioso vento, l’apertura centra i pali in tre trasformazioni su quattro e in quattro piazzati su cinque, aggiungendo la bellezza di 18 punti. Il Messina Rugby con i quattro punti della vittoria, più quello del bonus offensivo, sale a quota 40 punti in classifica. Settimana prossima sfida in trasferta contro un’altra laziale l’Us Roma che è la seconda del girone 4.
Questo il commento a fine gara di coach Alibrandi: “Una partita combattuta fino alla fine contro una squadra in lizza per salire in Serie A, iniezione di fiducia per noi ma bisogna migliorare in alcune fase della partita dove non dobbiamo avere cali di concentrazione. Questa vittoria è il frutto del lavoro fatto in allenamento e questo campionato ci sta dando delle soddisfazioni. La squadra ha saputo gestire i momenti topici e finali della gara, situazioni che in altre occasioni non riuscivamo a controllare e soprattutto abbiamo lottato fino alla fine”.
“Complessivamente – prosegue il coach dei neroscudati – per il campionato dobbiamo continuare a lavorare su attenzione, tecnica individuale, i placcaggi, che oggi sono mancati, e la continuità. Un po’ di rammarico c’è sulla stagione nel suo complesso perché quest’anno potevamo raccogliere punti in più in classifica. Lavorare in settimana bene in allenamento serve perché negli ultimi dieci minuti possono farti portare a casa la partita la domenica. Scelta coraggiosa non prendersi il pari? L’ultimo calcio – conclude Alibrandi – non era scontato e i ragazzi si sono sentiti pronti a puntare al bersaglio grosso”.
Inizia bene il Messina Rugby che mette pressione agli ospiti rubando due touche e poi stoppando un calcio di alleggerimento dalla loro area di meta. I primi punti al 9’ dal piede di Solano, la distanza è tanta circa quaranta metri, che centra i pali. La reazione di Frascati con Graziani che buca la linea peloritano e scarica a Dario Di Tizio che deve solo schiacciare l’ovale, la trasformazione di Blasi porta avanti gli ospiti sul 3-7. Qualche minuto dopo placcaggio irregolare di Mercuri e l’arbitro gli mostra il giallo. In superiorità sfrutta subito Messina l’occasione che va in touche e da lì può costruirsi l’occasione con Solano che con un calcio passaggio trova Caporlingua che schiaccia in meta, ma la trasformazione contro vento non va a segno ma Messina è avanti 8-7. Sono ancora in inferiorità i laziali che però sfruttano un piazzato, dopo fuorigioco della difesa locale, per riportarsi avanti con Blasi (8-10) al 20’. I neroscudati rischiano ancora quando portano dentro la palla e annullano, la mischia a 5 metri degli ospiti però viene respinta. Si torna in parità numerica e al 30’ da una mischia Maggio trova la seconda meta dei locali con la trasformazione di Solano i locali scappano sul 15-10. Ma sono subito riacciuffati da Donati che va a segno anche lui, non arriva la trasformazione per Blasi e nel finale allo scadere il Messina Rugby potrebbe avere una chance con Solano, calcio centrale, che però è impreciso e si va al riposo sul 15 pari.
Nei secondi quaranta minuti Messina prova subito ad occupare la metà campo avversaria ma Fracassi commette un’irregolarità e l’arbitro gli mostra il giallo. Sotto di un uomo comunque Messina va a segno con Solano dalla piazzola, ma gli ospiti ribaltano la situazione dopo un vantaggio e vanno a segno nuovamente con Dario Di Tizio, non trasformato al 9’. Passano pochi minuti ed è Pullerà a sfruttare gli spazi concessi dalla retroguardia peloritana, punto di bonus sbloccato con la quarta meta, e con la trasformazione di Blasi i laziali allungano sul 18-27. Messina leggermente in confusione come dimostrano i tre lanci in touche non mantenuti, ma grazie al piede di Solano, due volte, riescono a restare in scia portandosi sul 24-27. Quando si entra nell’ultimo quarto d’ora di gara Di Giulio rimette avanti i suoi, segna la quinta meta di giornata per il Frascati e con la trasformazione di Blasi che segue Frascati va avanti di dieci sul 24-34. Messina non ci sta e prova prima con un calcio passaggio a fare male, fallita quest’occasione si torna su un vantaggio e si va in touche, dalla rimessa la maul avanza e capitan Rizzo schiaccia in meta ben pilotato da Cafarelli, la trasformazione di Solano al 28’ riporta sotto break Messina sul 31-34. Nel finale attacca ancora a testa bassa la formazione di casa che ha vantaggio dentro i ventidue avversari ma decide di non calciare per il pareggio ma giocare per andare a trovare il bersaglio grosso: la meta. Questa arriva a tempo scaduto con Durante che opera il sorpasso finale, e vale anche il punto di bonus, e la trasformazione di Solano arrotonda il punteggio a 38-34.
Messina Rugby: Ouedraogo, Caporlingua 5, Kese, Russo, Lo Giudice, Solano 18, Longo, Spadaro Gaetano, Mangano Alberto, Mangano Davide, Tornesi, Hasanoviq, Maggio 5, Rizzo 5, Durante 5.
A disposizione: Bianco, Cafarelli, Fracassi, Rao, Spadaro Gabriele, Quaranta, Irrera.
Allenatore: Nicola Alibrandi. Assistente allenatore: Sandro Miduri.
Frascati Club: Blasi 9, Di Tizio Dario 10, Graziani, Scairato, Bocci, Di Tizio Saverio, Ilfi Riccardo, Donati 5, Pullerà 5, Garelli, Bussaglia, Quagliarini, Mercuri, Di Giulio 5, Caporilli.
A disposizione: Reali, Dela Morte, Drudi, Ilfi Leonardo, Ricci, Viscusi.
Allenatore: Giorgio Farina.
Mete: 4-5. Trasformazioni: 3/4, 3/5. Piazzati 4/5, 1/1.
Arbitro: Simone Pellicanò di Reggio Calabria.
Immagini in quest’articolo di Julia Merenda