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Il Messina sconfitto a Crotone, zero i punti e le reti in trasferta

CROTONE – Nella quarta giornata, e seconda trasferta stagionale in campionato, il Messina cede per 2-0 all'”Ezio Scida” contro il Crotone. La squadra di Giacomo Modica, come già nella trasferta di Cerignola, non va a segno e subisce due reti, una per tempo, firmate Oviszach e Silva. I punti lontano dal Franco Scoglio per il Messina al momento sono zero, come anche i gol segnati fuori casa.

Sorprese nell’undici biancoscudato con Frisenna che parte dalla panchina e non entrerà in campo, Pedicillo quindi che si abbassa sulla linea dei centrocampisti con Anzelmo e Garofalo. Preferito Salvo, alla prima da titolare, ad Ortisi che però si posiziona a destra con Lia a occupare la fascia sinistra. In attacco Luciani e Anatriello insieme con Petrungaro dal primo minuto in campo a completare il tridente. Nella ripresa esordio stagionale anche per Alessio Re che resta una mezz’ora in campo. Nel finale, nel tentativo di recuperare il doppio svantaggio, mister Modica lascia in campo Anatriello, Cominetti, Re e Mamona in uno schieramento molto offensivo.

Il Messina ha sempre concesso nei primi tempi incassando, con oggi, quattro dei sette gol subiti nella prima mezz’ora di gioco. Buona reazione ad inizio ripresa, come contro il Taranto, e buona condizione fisica mostrata dei biancoscudati che hanno corso e pressato per tutta la partita. La formazione peloritana ha mostrato buone trame di gioco quando ha avuto palla e spazio, creando occasioni ma senza concretizzarle e anche il dato degli angoli, 7 a 3 a favore degli ospiti, certifica ciò. In attesa che si completi il quarto turno la classifica del girone C vede il Messina restare fermo al palo a quota quattro punti e settimana prossima, venerdì, in riva allo Stretto arriva la Casertana.

Primo tempo

Nei primi minuti sembra voler imporre il proprio ritmo il Crotone, che trova un paio di volte il fondo sulla corsia di destra, quella presidiata a sinistra da Lia, con Guerini. Il Messina dal canto suo si conquista i primi tiri dalla bandierina, all’8′ di gioco su imbucata di un compagno Gomez va giù in area di rigore dopo un contatto con Manetta, l’arbitro però fa giocare. Al 10′ prima conclusione verso la porta dei locali con Vitale che però non è preciso. Il Messina continua a soffrire e al 18′ arriva la rete del Crotone: ancora dalla fascia sinistra del Messina pallone messo al centro, lasciano sfilare un paio di calciatori rossoblu che liberano lo spazio a Oviszavh che con l’interno destro buca la porta difesa da Curtosi.

La reazione del Messina al 24′: palla persa dal Crotone e Petrungaro dopo aver portato palla per decine di metri si accentra e calcia col destro che termina di poco a lato. Neanche trenta secondi dopo altra chance per i biancoscudati con la palla sui piedi di Pedicillo che tenta anche lui la conclusione dalla distanza ma è debole e centrale. Il Crotone in questa fase salta abbastanza facilmente il centrocampo messinese e quindi c’è del lavoro supplementare per i difensori di mister Modica. Alla mezz’ora terzo corner per il Messina con Petrungaro che col destro a rientrare tenta la conclusione direttamente in porta che mette un po’ di brividi a D’Alterio.

Negli ultimi dieci minuti del primo tempo gli ospiti aumentano la pressione e riescono a giocare stabilmente nella metà campo avversaria. Nessuna occasione nitida ma in campo si vede Petrungaro abbastanza ispirato, l’ala sinistra prende spesso palla a sinistra e si accentra puntando la porta pronto a colpire col destro. Al 43′ ancora un pericolo per il Messina con il Crotone che stavolta sfonda sulla fascia presidiata da Salvo, palla messa a rimorchio fuori area per Gomez che prova la girata col mancino che termina alta. Rispondono un minuto dopo i bincoscudati con l’azione che si sposta dal fronte sinistro al fronte destro dell’attacco, ancora Pedicillo tenta la conclusione da fuori area ma va nuovamente fuori bersaglio. Concesso un minuto di recupero col Messina che prova a chiudere in attacco e rischia di subire rete in contropiede con il diagonale di Spina deviato in angolo. A tempo scaduto si gioca dopo il tiro dalla bandierina che non avrà senza sviluppi, si va così negli spogliatoi.

Secondo tempo

Ad inizio ripresa tornano in campo gli stessi ventidue del primo tempo. Partenza sprint del Messina come contro il Taranto, nel primo minuto di gioco sono almeno in sette i calciatori biancoscudati dentro l’area calabrese, arriva alla conclusione Lia che viene contratto in angolo e ci sono lievi proteste per chiedere un rigore. Dalla bandierina cerca nuovamente la porta Petrungaro senza fortuna. Al 53′ ancora occasione per il Messina: verticalizzazione di Pedicillo, sponda di Luciani a destra per Anatriello che prova a piazzare a giro sul palo lontano ma la palla scappa via alta. Al 62′ torna a farsi vedere il Crotone, cross da destra di Spina con Oviszach che si inserisce e trova da posizione defilata di testa lo specchio della porta, buon riflesso con il piede destro di Curtosi che respinge. Triplo cambio per Modica che toglie Salvo, Luciani e Anzelmo e manda in campo Ortisi, Re e Petrucci.

Messina che continua a comandare il gioco e arriva ad un’altra conclusione, non fortunata, con Pedicillo. Cambia anche mister Longo che toglie Spina e Gallo per far posto a Schirò e Stronati. Al 72′ il Crotone raddoppia, Silva si mette in proprio e salta Ortisi sulla fascia sinistra ed entrato in area di rigore, da posizione defilata, colpisce al giro col mancino. Palo interno e gol per l’esterno calabrese che mette i tre punti al riparo.

A dieci minuti dal termine mister Modica si gioca il tutto per tutto mandando in campo Mamona e Cominetti al posto di Petrungaro e Garofalo, sistema di gioco molto offensivo per andare alla ricerca del miracolo. Punizione dalla trequarti di Pedicillo all’85’ con la spizzata di testa di Manetta che è bloccata senza problemi da D’Alterio. All’87’ buono spunto di Mamona a sinistra che salta il diretto avversario e mette al centro dove la difesa del Crotone spazza in angolo. Concessi cinque minuti di recupero in cui il Messina non riesce a crearsi l’occasione giusta per andare a segno e il Crotone non rischia fino al triplice fischio.

Fc Crotone – Acr Messina 2-0

Fc Crotone (4-3-3): D’Alterio; Guerini, Cargnelutti, Armini, Giron; Spina (dal 67′ Schirò), Gallo (dal 67′ Stronati), Silva; Vitale (dal 79′ Rojas), Gomez (dal 88′ Chiarella), Oviszach (dal 79′ Kolaj).
In panchina: Sala, Martino, Di Pasquale, Di Stefano, Cantisani, Groppelli, D’Aprile, Aprea, Rispoli, Kostadinov.
Allenatore: Emilio Longo.

Acr Messina (4-3-3): Curtosi; Salvo (dal 63′ Ortisi), Manetta, Marino, Lia; Pedicillo, Anzelmo (dal 63′ Petrucci), Garofalo (dal 80′ Mamona); Anatriello, Luciani (dal 63′ Re), Petrungaro (dal 80′ Cominetti).
In panchina: Krapikas, Di Bella, Mame Ass, Frisenna, Morleo, Adragna, Rizzo. 
Allenatore: Giacomo Modica.

Marcatori: Oviszach 18′ (C), Silva 72′ (C).
Ammoniti: Lia 19′ (M), Guerini 26′ (C), Silva 85′ (C), Ortisi 96′ (M).
Calci d’angolo: 3-7. Recupero: 1’ + 5’.

Arbitro: Niccolò Turrini di Firenze. 
Assistenti: Alessio Miccoli di Lanciano & Luca Capriuolo di Bari. 
Quarto ufficiale: Giuseppe Rispoli di Locri.

Immagine in evidenza dai social dell’Fc Crotone