Turno infrasettimanale per Milazzo e Rocca Acquedolcese in Promozione. Due recuperi che acconciano parzialmente una classifica dove mancano ancora quattro partite da recuperare e disputare. Le due squadre impegnate nei recuperi mantengono le loro posizioni di alta classifica e si incroceranno domenica in campionato. Tra l’altro saranno le ultime della provincia di Messina rimaste ancora in corsa e impegnate nelle prossime settimane nei quarti di finale di Coppa Italia di categoria.
Serviva una vittoria ai mamertini per ritrovare il morale, una vittoria per recuperare un po’ di terreno perduto. E vittoria è stata, conquistata con il cuore e la tenacia, soprattutto nel secondo tempo quando il Milazzo è sceso in campo con la rabbia agonistica che aveva smarrito negli ultimi tempi. I rossoblù hanno faticato per avere ragione di una Polisportiva Gioiosa molto quadrata che lasciato pochi varchi negli ultimi trenta metri tentando qualche ripartenza. Il gol che ha sbloccato la contesa è un evidente topica del portiere Devoto, impeccabile sino a quel momento, ma è frutto anche della determinazione di Arena che ha creduto nell’errore avventandosi sulla sfera.
La squadra di Rocca di Capri Leone è attesa da tanti appuntamenti e recuperi tra campionato e Coppa. Negli ultimi giorni è riuscita a disputare la doppia sfida negli ottavi di Coppa Italia contro il Sinagra, vittoria all’andata per 2-1 e pari a reti bianche al ritorno che gli han permesso di qualificarsi ai quarti dove incontrerà Modica. Andata a Rocca di Caprileone il 13 aprile e ritorno a Modica il 20 aprile.
Nella giornata di, ieri, mercoledì il Rocca Acquedolcese è andato a Castel di Lucio per il recupero di campionato. Vittoria di misura per 2-1, Salerno trova il gol per la Castelluccese, Aiello e Crascì fissano il punteggio per il Rocca Acquedolcese. I biancoverdi tornano in testa alla classifica con ancora due partite da recuperare.
Mister Nastasi decide di modificare il modulo di partenza. E’ un 4-2-3-1 con Ferlazzo e Laquidara sugli esterni, il recuperato Leo e Shpellzaj al centro della difesa davanti a Hoxhaj. A centrocampo Cardia e Misiti mentre Arena, Dushkaj (in campo dal 1′ dopo quasi sei mesi) e Trovato formano il tridente dietro l’ariete Dama. Non sono della gara capitan Matinella e Cernuto oltre a Parisi e Cafarella, Mandanici e Calcagno si accomodano in panchina. Al 7′ primo affondo del Milazzo, il colpo di testa di Misiti viene allontanato al limite dell’area piccola. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, doppio tentativo di Arena murato. Al 18′ contropiede degli ospiti, Hoxhaj è attento in uscita bassa con perfetta scelta di tempo. I rossoblù spingono ma sbattono contro il muro degli uomini di Catalfamo che difendono con ordine. Al 37′ l’unica vera opportunità della prima frazione per il Milazzo con Misiti che raccoglie un pallone vagante al limite dell’area piccola e calcia di prima intenzione ma il portiere Devoto (o un difensore, concedeteci il beneficio del dubbio) devia, sulla traiettoria si avventa Dama che manca l’impatto con il pallone. Un minuto dopo De Gregorio cerca di sorprendere Hoxhaj da distanza siderale, l’estremo difensore è attento e alza in corner.
Sin dai primissimi giri di lancette della ripresa si evince un atteggiamento più aggressivo da parte del Milazzo. Al 49′ Dushkaj calcia al volo dal limite con bella coordinazione, la sfera lambisce il palo alla destra di Devoto. Al 53′ sponda di Trovato per Misiti che calcia alto di poco. Al 59′ azione fotocopia, questa volta è Trovato che sfiora la traversa su suggerimento di Dama. Il Milazzo spinge con più convinzione ma al 64′ rischia su un calcio di punizione dal limite di De Gregorio che si perde non lontano dal palo. Al 68′ ci prova ancora Misiti che non centra il bersaglio dai sedici metri. Il vantaggio sembra questione di minuti ed arriva al 71′ nel modo più rocambolesco: retropassaggio per il portiere Devoto che non controlla la sfera sulla quale si avventa Arena in spaccata che deposita in rete. E’ un gol liberatorio e il boato del “Marco Salmeri” ne è fulgida dimostrazione. Al 78′ arriva il raddoppio che chiude definitivamente la contesa, la firma è di Daniel Recupero che scavalca Devoto con un delizioso pallonetto. Al 92′ la Polisportiva Gioiosa rimane in dieci uomini per l’espulsione di Restivo.E’ una vittoria che dà morale e restituisce un po’ di serenità all’ambiente rossoblù, un successo che in campionato che mancava dal 30 gennaio. I tre punti odierni permettono al Milazzo di riportarsi al quarto posto scavalcando il Pro Falcone. Domenica i ragazzi di Nastasi saranno attesi dal probante impegno in casa della capolista RoccAcquedolcese, vittoriosa per 2-1 quest’oggi sul campo della Castelluccese nel primo dei tre recuperi da affrontare. Servirà coraggio, determinazione e, perchè no, anche un po’ di sfrontatezza.
Rocca Acquedolcese** 39 punti
Torrenovese* 38 punti
Pro Mende* 35 punti
Milazzo 34 punti
Pro Falcone 33 punti
Messana 31 punti
Santangiolese 28 punti
Atletico Messina 23 punti
Castelluccese** 22 punti
Gescal 19 punti
Gioiosa 17 punti
Sinagra* 14 punti
Valdinisi* 12 punti
Stefanese 8 punti