La seconda sconfitta amaranto della stagione coincide con la prima gara non persa dai 'canarini'. Ma Inzaghi & C. restano in testa alla classifica
REGGIO CALABRIA – Niente da fare, a Modena la Reggina incassa il suo secondo gol stagionale ed è di nuovo sconfitta – che fortunatamente non pregiudica il primo posto in classifica, fin qui almeno – ad opera di una formazione che nelle altre 5 gare disputate fino a oggi aveva sempre e soltanto perso.
Inizio al fulmicotone, gol annullato
Pochissimi i tiri in porta dei ‘canarini’ nell’intero arco della gara.
Peraltro gli ospiti amaranto avevano “dato fuoco alle polveri” iniziando magistralmente, al “Braglia”, tanto da portarsi in vantaggio già al sesto minuto di gioco col ‘solito’ Di Chiara. Ma ecco che il signor Marcenaro diventa improvvisamente uno dei protagonisti assoluti della gara, considerando “attivo” l’offside di Žan Majer.
Qualche minuto dopo è Cionek ad avere un’occasione aerea per siglare l’1-0, ma il portiere in qualche modo ci arriva. Al 20′, poi, l’incredibile magia di Menez: stop di tacco, finte, dribbling, un piatto relativamente facile e il pallone che poi purtroppo scivola via di lato al palo.
Il resto della prima frazione di gioco non riserva poi grandi altre emozioni.
La ripresa vede nuovamente il maggior pericolo arrivare dalle retrovie della Reggina: Di Chiara calcia molto bene una punizione, ma il pallone sorvola la traversa.
Tourbillon di cartellini gialli, poi il gol-partita di Diaw
Dopo tre “cartellini gialli” nel giro di un paio di minuti per altrettanti calciatori della Reggina (per Loiacono, che curiosamente aveva sostituito Pierozzi proprio perché ammonito; e poi Gagliolo e Armellino), che coincide con una fase della gara in cui gli amaranto abbassano i ritmi e veleggiano un po’ a fari spenti, al 65′ a decidere è un tiro nello specchio di Diaw. Uno dei pochissimi tiri in porta dei padroni di casa nell’intera durata del match.
Gli ospiti ci riprovano, ma con minor convinzione rispetto alla prima parte della gara.
Brivido, comunque, sempre su punizione al 78′ stavolta grazie a Cicerelli: pallone molto angolato, ma il portiere avversario lo scaccia dallo specchio della porta.
Quando mancano 5′ alla fine dei tempi regolamentari, magnifico tiro a giro del ‘Ropero’ Federico Santander: ma Gagno sfodera una super-parata e mette in salvo il risultato per gli emiliani. Il Modena incassa (il primo risultato utile, e) i primi 3 punti della stagione, la Reggina ha più di qualcosa su cui riflettere e anche recriminare, se è per questo.