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Il nuovo Mercato Zaera è già vecchio, i dubbi del M5S sull’apertura

Poca sicurezza, scarsa igiene, i parcheggi rimasti chiusi. Il nuovo mercato Zaera di Messina, secondo i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, è già vecchio. Anzi, secondo Cannistrà e Coletta, che hanno raccolto l’appello dell’associazione Area verde Zaera, non doveva essere inaugurato, a queste condizioni.

Cristina Cannistrà

I consiglieri comunali del Movimento Andrea Argento, Giuseppe Fusco e Cristina Cannistrà, hanno presentato un’interrogazione urgente al sindaco Cateno De Luca e agli assessori Dafne Musolino e Salvatore Mondello, dopo il sopralluogo della capogruppo e dal vicepresidente della IV Municipalità Renato Coletta.

“Abbiamo deciso di effettuare un sopralluogo – spiega Cristina Cannistrà– dopo la denuncia dei commercianti dell’Associazione “Mercato area verde Zaera”, che hanno chiesto spiegazioni alla Giunta sui tanti problemi riscontrati. La situazione corrisponde a quanto segnalato dall’associazione, per quanto riguarda le condizioni strutturali, l’utilizzo parziale della struttura, alcuni errori di progettazione e aspetti organizzativi e gestionali”.

Varie le anomalie segnalate dai rappresentanti: dalla mancanza di
protezione dei varchi, privi di chiusure e di un impianto di
videosorveglianza, alla pavimentazione inadeguata per un’area mercatale,
danneggiata in più punti e senza alcun trattamento di impermeabilizzazione; dalle balaustre, in parte divelte e dissaldate,
all’assenza di scivoli per disabili; dai problemi di deflusso
dell’acqua, alle caditoie delle acque piovane dei marciapiedi,
completamente occluse dal manto stradale e dalla pavimentazione di
recente installazione.

“I commercianti sono obbligati ad anticipare l’orario di apertura per
provvedere alla pulizia dell’area come, per esempio, nelle scale
d’ingresso a sud/est, utilizzate come servizi igienici a cielo aperto,
in un luogo in cui si vendono prodotti alimentari”, dicono gli esponenti pentastellati, che puntano il dito sui box ancora non assegnati,
l’inaccessibilità del parcheggio, privo in parte delle griglie di scolo
e ad oggi non fruibile per la mancata richiesta e/o autorizzazione dei
Vigili del Fuoco, “probabilmente a causa del non rispetto delle altezze
indicate dalla norma di agibilità”.

“Ci viene inoltre riferito che non è stata comunicata la quota del
canone mensile agli affidatari dei box, che non sanno quali sono i
servizi inclusi e i costi della gestione delle aree comuni», concludono
i consiglieri, che chiedono chiarimenti all’Amministrazione sugli
eventuali interventi per adeguare la struttura alle norme di legge e sui
passaggi amministrativi “che abbiano permesso l’inaugurazione del mercato senza che lo stesso fosse in possesso di tutte le dovute autorizzazioni, soprattutto quelle relative all’area parcheggi”.