Il Vittorio Emanuele diventa il tempio della musica britannica

MESSINA – Una full immersion sulle origini e sullo sviluppo della “popular music” inglese. Ecco la proposta stasera, al Teatro “Vittorio Emanuele”, del Dipartimento di Musica Pop Rock del Conservatorio “A. Corelli” di Messina.

“Now and Then. Un excursus sulla popular music britannica dagli anni ’60 a oggi”: questo il titolo dell’iniziativa, rivolta ai più giovani, certo, ma che strizza l’occhio a quelle generazioni – e sono diverse, arrivando fino ai settantenni e oltre di oggi – che quella musica l’hanno seguita, amata, cantata e ballata durante la loro adolescenza. E che continuano a portarla nella memoria e nel cuore.

Prenderà in considerazione, dunque, un arco temporale ampio, dagli anni Sessanta alla realtà odierna, proprio per approfondire una tematica che si presenta così complessa e importante, con nessi e rimandi alla situazione politica, economica e sociale di quegli anni e a un contesto, quello inglese, difficile da studiare, comprendere e, ancor di più, da spiegare ai ragazzi del nostro tempo.

A questa tematica dedicherà la sua relazione introduttiva, alle ore 19,00, il professore Pierpaolo Martino, associato di Letteratura inglese presso l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, nonché musicista e musicologo di fama nazionale.

Poi, alle 21,00, spazio alla musica, con l’esecuzione di brani tratti dal repertorio dei Beatles, dei Led Zeppelin, dei King Crimson, di David Bowie, di Kate Bush, dei Massive Attack etc. da parte degli studenti del Dipartimento di Musica Pop Rock dell’Istituto musicale peloritano.

A curare l’evento, i docenti del Conservatorio “Corelli” proff. Tiziana Felle, Massimo Roccaforte e Luca Galeano, a cui si deve la guida sapiente e sicura degli appassionati allievi.

A presentare la serata sarà la giornalista Letizia Lucca. L’ingresso è gratuito.