MESSINA – Nello scorso luglio la firma del contratto. 28mila nuovi punti luce led nei prossimi sei anni, ma il primo step ne prevede già 8.300 entro ottobre 2020.
Peccato, però, che siamo in ritardo sui tempi di marcia, finora sono stati sostituiti solo 400 punti luce. L’amministrazione comunale ha incontrato oggi i responsabili del raggruppamento temporaneo d’imprese che sta realizzando i lavori, concordando un’accelerazione che dovrebbe portare alla “relampizzazione” di 1500 punti luce entro il 20 novembre, con un avanzamento di spesa di 3 milioni.
L’energy manager comunale Salvatore Saglimbeni realizzerà una mappatura delle aree sprovviste di pubblica illuminazione.
Da oggi, poi, è disponibile un numero verde per le segnalazioni, l’800 845610, già preso “d’assalto” dai cittadini.
In ottica “Me Smart”, il sindaco Cateno De Luca, su suggerimento del prof. Massimo Villari, dell’Università di Messina, ha chiesto la possibilità di installare lampioni “intelligenti” pronti all’inserimento di nuove telecamere che possano offrire servizi alla collettività: connettività, raccolta dati ambientali, segnalazione automatica di guasti all’impianto che consentiranno un abbattimento dei costi di manutenzione ordinaria degli impianti di illuminazione pubblica di oltre il 40%.
I dati rilevati sarebbero gestiti dalla sala di controllo del progetto “Me Smart“.