L’attesa si protraeva da tanto perché ’Ersu di Messina, l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario, è commissariato da tempo, senza che si sia proceduto alla nomina di un presidente. Cda e rappresentanti degli studenti, eletti da quasi tre anni, non hanno mai potuto insediarsi a causa del perdurare di questa situazione.
Adesso, finalmente, l’impasse è stata sbloccata. In sede di prima commissione all’Ars, che si occupa degli Affari Istituzionali, è stato nominato il nuovo presidente. Si tratta di Fabio D’Amore, scelto all’unanimità su proposta dell’assessore regionale alla Formazione, Mariella Lo Bello, con l’accordo del rettore dell’Università di Messina, Pietro Navarra.
“Una nomina che va ben oltre la routine e rappresenta uno scatto d’orgoglio per la comunità messinese”. A salutare per primo con grande soddisfazione la nomina di Fabio D’Amore a presidente dell’Ersu Messina è stato il capogruppo all’Ars dei Dr, Beppe Picciolo, che dopo aver appreso la notizia ha ricordato l’importanza di porre fine alla lunga stagione dei commissariamenti “affinché la città si riappropri del proprio destino ricorrendo alle sue migliori professionalità curricolari ed umane”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il deputato regionale Marcello Greco ed il coordinatore provinciale dei democratici riformisti, Santino Calderone, che ha sottolineato come la figura di Fabio D’Amore rappresenti un’eccellenza ed uno scatto in avanti per tutta la politica siciliana, “un modo – ha evidenziato Calderone – per ritrovare la ragione del servire il bene comune con gli uomini migliori”.
Infine al coro di auguri si è aggiunto il commento del coordinatore comunale Dr, Salvo Versaci, che ha ribadito “l’importanza che riveste la nomina di un vero messinese di comprovata esperienza e lungimiranza, in un posto chiave che guardi senza infingimenti alla tutela delle nuove generazioni”.