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Impianti sportivi, il punto in Consiglio: dall’agibilità al Tracuzzi a piscine e bagni

MESSINA – Palazzetti, piscine, stadi. Il consiglio comunale riparte di fatto con gli impianti sportivi, dopo la sosta estiva e una prima sessione dedicata a debiti fuori bilancio. E, come spesso accade sul tema, è stata una seduta accesa, con i consiglieri Carbone e Gioveni di Fratelli d’Italia, Centofanti di Prima l’Italia e Oteri di Forza Italia, La Fauci di Ora Sicilia, Milazzo e Busà dei partiti legati alla maggioranza e al sindaco Basile, a chiedere chiarimenti all’assessore allo Sport Massimo Finocchiaro e all’esperto Francesco Giorgio su diverse strutture.

L’agibilità al Palatracuzzi

E qualche notizia positiva c’è stata. A cominciare dall’agibilità del Palatracuzzi per 979 posti, annunciato anche sui social dal sindaco Basile. L’assessore Finocchiaro ha spiegato: “Molti lavori erano stati pianificati e si stanno effettuando. Faccio un esempio: al Palatracuzzi finalmente c’è l’agibilità per 979 posti. E questa è una conquista perché finalmente dopo 23 anni è agibile”. Grande soddisfazione per l’amministrazione, ma le notizie proseguono. All’arena di Villa Dante “non appena finiranno gli eventi dell’estate in villa saranno consegnati i lavori. Si parla del 5 settembre e tra questi ci sono gli interventi sulla gradinata, che riguardano le infiltrazioni nella palestra”.

Pala Rescifina e Cappuccini

E ancora il Pala Rescifina e la piscina Cappuccini. Finocchiaro spiega: “Intanto si sta lavorando anche al Pala Rescifina, al secondo piano: sono lavori che non interagiscono con la parte sportiva e non fermano l’attività degli atleti. Gli spogliatoi di un lato, invece, sono interessati da una perizia per piccoli interventi di materia edile e di efficientamento energetico che ci permetterà di canalizzare le acque delle terrazze all’esterno. Togliamo potenziali infiltrazioni. Abbiamo anche tutti gli altri impianti. Anche la Cappuccini, dove puntiamo a riaprire la piscina esterna. Anche lì potremo immaginare di farlo, in base a quello che abbiamo visto nei sopralluoghi e nelle discussioni con i tecnici, entro un mese lavorativo”.

Alla piscina comunale per il bagno disabili “mancano le porte”

Novità anche sulla piscina comunale Graziella Campagna. Sollecitato sul tema, Finocchiaro è tornato sui bagni per disabili: “Abbiamo finito i lavori e abbiamo recuperato anche uno spazio per gli ospiti, non solo per gli atleti. Mancano una o due porte, per questo non sono stati consegnati”. Poi il tema dell’accesso all’ex Gil, su cui risponde Francesco Giorgio: “La norma che disciplina lo sport indica in maniera precisa cos’è e chi lo può fare. Se io faccio jogging da libero cittadino sto facendo attività motoria di base, non sport. Ma se l’impianto è dedicato all’attività sportiva, questo ci dà un vincolo: diventa sportivo il tesserato in società”.