Una giornata importante, quindi, per il Comitato Provinciale del Centro Sportivo Italiano presieduto da Santino Smedile, che completa così un percorso iniziato nell’ottobre 2015 e, dopo la stipula di un accordo con l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Sicilia – che ha concesso l’area per 19 anni, si è impegnato nella rifunzionalizzazione della struttura, con la riqualificazione e realizzazione di campi sportivi, spogliatoi, uffici e spazi di comodo, per lo svolgimento delle attività di calcio a 5, calcio a 7, basket e pallavolo, da destinare non solo a tutte le associazioni sportive affiliate al CSI, ma anche alle formazioni partecipanti a campionati provinciali, regionali e nazionali, campionati parrocchiani e oratoriani.
La riapertura del Centro Polisportivo “Giovanni XXIII”, infatti, riveste una forte valenza di carattere sociale, perché può diventare un punto di riferimento dei giovani del quartiere Ritiro, così come in passato, quando sono cresciute intere generazioni di messinesi ed è stato teatro di tanti campionati amatoriali con la partecipazione anche di giocatori di prestigio del movimento cittadino e non solo. Inoltre, nel corso della manifestazione, il campo di calcio a 7 sarà intitolato a Carmelo Lanzafame, ex presidente del CSI Messina, che tanto si è speso per riqualificare l’impianto e sarà scoperta, alla presenza della moglie Maria Teresa Parisi e dei figli, una targa all’ingresso del terreno di gioco.
All’inaugurazione saranno presenti, oltre ai dirigenti del Comitato Provinciale, il presidente Santino Smedile e i vice presidenti Santi Interdonato e Nicola Di Paola, i consiglieri provinciali CSI, il sindaco di Messina, Renato Accorinti, l’assessore comunale alle Politiche dello Sport, Sebastiano Pino, il direttore dell’Ufficio regionale per la Pastorale Giovanile, don Dario Mostaccio, in rappresentanza dell’Arcivescovo, Mons. Giovanni Accolla, il presidente nazionale CSI, Vittorio Bosio, l’amministratore nazionale CSI, Paolo Bellei, il direttore tecnico dell’attività sportiva nazionale CSI, Renato Picciolo, e il presidente del CSI Sicilia, Agnese Gagliano.