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Incendi e solidarietà: all’asta opere degli artisti dell’Officina del Sole per Giuseppe Morabito

MESSINA – La corsa alla solidarietà per aiutare il giovane vivaista 29enne Giuseppe Morabito non si ferma (qui la storia). Dopo la raccolta fondi aperta su GoFundMe, sono gli artisti dell’Officina del Sole a scendere in campo per sostenerlo. Lelio Bonaccorso e i suoi compagni, “addolorati” per il disastro causato dall’incendio dello scorso 25 luglio, hanno deciso contribuire mettendo all’asta alcune opere, devolvendo poi le cifre a favore del crowdfunding.

Bonaccorso: “In fumo i sacrifici di una vita”

“Io e i miei compagni dell’Officina del Sole – spiega Bonaccorso – siamo rimasti tremendamente addolorati come tutti voi, per il disastro che l’incendio di qualche giorno fa ha causato a Messina e provincia. A molti è andata bene, altri sono stati meno fortunati. Uno di questi è Giuseppe Morabito, giovane vivaista di 29 anni che in un attimo ha visto bruciare interamente la sua azienda, i mezzi da lavoro e la sua casa a Faro Superiore. Giuseppe con coraggio ha provato a limitare i danni e nel farlo è rimasto ustionato, per fortuna non gravemente. Un’azienda fondata dal nonno, sacrifici di una vita andati in fumo”.

E prosegue: “Dato che l’arte è quello che salverà il mondo, i membri dell’Officina del Sole hanno deciso di dare concretamente il loro contributo mettendo all’asta le proprie opere e donando l’intero ricavato a favore del crowdfunding attivato qualche giorno fa per aiutare Giuseppe e la sua famiglia”. Le opere sono acquistabili sulla pagina Ebay dell’Officina del Sole (clicca qui). Ed è ancora attiva la raccolta fondi su GoFundMe (qui il link), dove si stanno per toccare i 7mila euro.

La ricognizione dei dati

Intanto alla cittadinanza si ricorda che fino al 7 agosto sarà possibile comunicare i danni subito compilando un apposito modulo disponibile sul sito istituzionale del Comune all’indirizzo www.comune.messina.it, e inviarlo a mezzo pec a protocollo@pec.comune.messina.it