Al via ieri gli interrogatori nei confronti dei primi 10 dipendenti comunali (su 17) raggiunti dalla misura cautelare dell’obbligo di firma nell’ambito dell’inchiesta sull’assenteismo al Comune di Furci Siculo, che vede complessivamente 65 indagati. Soltanto uno ha risposto alle domande del Giudice delle indagini preliminari, Monica Marino, evidenziando le proprie ragioni. Gli altri nove hanno preferito avvalersi della facoltà di non rispondere. Si prosegue oggi con altri tre. Ieri sera, intanto, si è riunita la Giunta per vagliare le procedure da adottare. Compito che spetta alla Commissione disciplinare. Ma diversi dei suoi membri sono indagati e forse, considerata la portata delle indagini, condotte dal Commissariato di polizia di Taormina, diretto dal vicequestore Vincenzo Coccoli, che vede coinvolti 65 dipendenti su 89, non sarà possibile sostituirli. In virtù di ciò è stata investita della delicata questione la segretaria comunale.
C.C.