E’ ancora in gravi condizioni l’operaio di 43 anni rimasto ferito nell’incidente avvenuto all’interno dei cantieri Palumbo della zona falcata, sabato scorso.
L’uomo è in coma farmacologico al Policlinico, sotto stretto controllo medico. I sanitari stanno monitorando le sue condizioni, ma al momento non si sono registrati miglioramenti sostanziali. La prima diagnosi, effettuata dopo una operazione d’urgenza, parla di una possibile paralisi degli arti inferiori e superiori.
Intanto, gli accertamenti per verificare la dinamica dell’accaduto vanno avanti. I carabinieri della Compagnia Messina Centro, ai comandi del Capitano Paolo De Alescandris, hanno effettuato più di un sopralluogo nell’area dove è avvenuta la caduta, pare da diversi metri, messa sotto sequestro per consentire i rilievi.
Hanno poi sentito i primi testimoni, i colleghi di lavoro dell’uomo, impiegato in una ditta romena, ordinariamente operante a Messina, alla quale era stata affidata una commessa da svolgere all’interno del cantiere Palumbo. Accertato che in quel momento l’uomo non stava lavorando, erano da poco passate le sette e mezza del mattino, è ora da verificare in primo luogo se è caduto da solo o se è successo qualcos’altro.
Il caso è affidato al sostituto procuratore Francesca Bonazinga, che ha anche chiesto di acquisire l’audio della chiamata al 118, effettuata dallo stesso ferito, e di vagliare le condizioni di sicurezza della zona di lavoro.