Morte Sandro Mobilia: indagato conducente Lancia, domani l’autopsia

Nell’inchiesta sull’incidente mortale di Zafferia è il momento di scoprire cause e responsabilità. Il sostituto procuratore Antonio Carchietti ha iscritto nel registro degli indagati il conducente della Lancia Y, C.V. 29 anni di Calatabiano, con l’ipotesi di reato di omicido colposo. Il giovane è ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Chirurgia Toracica del Policlinico. Intanto è slittata a domani mattina l’autopsica, che sarà eseguita dal medico legale Daniela Sapienza, sul corpo di Alessandro Mobilia il 29enne di Calatabiano morto sul colpo ieri mattina dopo un volo di una ventina di metri della Lancia Y sulla quale viaggiava. Sul fronte delle indagini la Polizia Stradale è convinta che l’incidente sia stato originato dal mancato rispetto dei limiti di velocità, fissati ad 80 kmh. Nell’impatto le barriere protettive hanno letteralmente ceduto e l’auto è finita nel vuoto. Il magistrato titolare dell’inchiesta, Carchietti, vuole scoprire non solo l’esatta dinamica dell’incidente ma anche se il guard rail fosse a norma e se si poteva evitare la tragedia magari con barriere più moderne come i new jersey. Per questo si è rivolto ad un esperto d’infortunistica, l’ingegner Andreas Pirri che dovrà redigere una perizia in tal senso. Per il momento il magistrato ha disposto il sequestro della Lancia Y e del tratto di guard rail contro il quale si è schiantato l’auto.