Buona la seconda. Il primo incontro era saltato polemicamente. Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Maria Cristina Saija, aveva lamentato di non essere stata invitata al confronto tra i candidati a Casa Serena. Ed allora ecco l’organizzazione di un incontro ad hoc, con lavoratori ed ospiti della struttura, al quale, oltre alla Saija, hanno partecipato anche l’assessore designato Antonino De Luca ed altri candidati del Movimento al Consiglio comunale, tra i quali il tecnico sociale Cristina Cannistrà.
“In qualità di candidato Portavoce delle difficoltà, dei bisogni e delle esigenze dei cittadini messinesi e quindi anche di chi Casa Serena la abita e la vive quotidianamente – ha affermato Saija – ci sembra evidente che è mancato un dialogo e che dobbiamo ascoltare la voce di chi vive una problematica e ne conosce le difficoltà e le possibili soluzioni; non abbiamo alcuna intenzione di stilare un programma calato dall’alto ma cucito su misura di chi vive e soffre la situazione sulla propria pelle”.
“Abbiamo contezza – ha proseguito il candidato sindaco – delle problematiche e ci impegniamo a collaborare con coloro che da anni lottano per far sì che la struttura diventi fulcro e fiore all’occhiello dei Servizi Sociali messinesi, vogliamo che però tutti facciano un passo decisivo per il cambiamento: occorre attivarsi. Basta con le deleghe, ognuno si faccia partecipe di questo cambiamento.”
Il confronto ha consentito di evidenziare le criticità in cui versano la struttura di Casa Serena, i suoi lavoratori e gli utenti da qualche tempo impegnati a far valere i propri diritti. La priorità emersa dall’incontro è quella di rendere al più presto agibile e funzionale la struttura, ormai fatiscente a causa della totale mancanza di manutenzione di competenza del Comune, al fine di consentire il miglior uso esteso a tutti i servizi territoriali attraverso un lavoro di rete.
Lunedì prossimo, alle 19, presso la sede del MoVimento 5 Stelle, si terrà una riunione con la cittadinanza e le realtà competenti e operanti nel settore dal titolo “I Servizi Sociali, una risorsa per una società Civile: Prevenzione, Promozione e Sviluppo”; tale incontro sarà propedeutico alla stesura definitiva del Programma del M5S in materia di Servizi Sociali.
Il Movimento è intervenuto anche sulle vicende Ecopass e Atm, attaccando il Consiglio comunale, definendolo superficiale e senza responsabilità. “A cosa giova – chiede 5 Stelle – convocare i consiglieri comunali se poi gli stessi, tra assenti o presenti, non assumono responsabilità decisionali vista la campagna elettorale nella quale tutti sono impegnati, molti da primi attori come ri-candidati?. Bisogna accertare le responsabilità di chi ha portato Messina nella situazione nella quale si trova oggi: chi ha sbagliato dovrà risponderne, almeno alla cittadinanza”.