Rimpalli di responsabilità, confusione sulle competenze, contenziosi sull’affidamento. Lunghi anni di guerra tra il Cutgana di Catania e la Provincia Regionale di Messina che hanno prodotto solo un triste e inqualificabile risultato: l’Isola Bella era nel degrado e ancora oggi resta abbandonata all’incuria. Uno dei più belli e preziosi patrimoni naturalistici della nostra provincia paga in questo modo il nulla di fatto di questi anni. A riaccendere i riflettori sulla vicenda è il consigliere provinciale dell’Udc Matteo Francilia che nei giorni scorsi giorni è intervenuto durante i lavori della IV commissione consiliare in merito allo stato in cui versa la riserva naturale dell’Isola Bella. Francilia ha richiesto al Presidente della IV commissione Francesco Rella di intervenire nei confronti del Presidente della Provincia Ricevuto affinché Palazzo dei Leoni faccia la sua parte per rendere degnamente fruibile il patrimonio naturalistico della riserva. Bisogna prima di tutto fare chiarezza sulle responsabilità dello stato di abbandono in cui versano i luoghi. “È spiacevole constatare” – dichiara Matteo Francilia – “come la battaglia tra la Fondazione Cutgana di Catania e la Provincia Regionale di Messina per l’attribuzione delle competenze relative alla custodia ed alla valorizzazione del sito abbiano avuto come unico risultato l’incuria ed il degrado dei luoghi, il loro abbandono e il conseguente depauperamento del patrimonio biologico e storico – artistico presente sull’Isola”. Per il consigliere è inammissibile e vergognoso che uno dei luoghi più belli e più noti del mondo versi in questo stato. Ed è giunto il momento di dire basta a inutili e inconcludenti rimpalli di responsabilità che in questi anni hanno ridotto così l’Isola Bella. Francilia chiede al Presidente Ricevuto di farsi carico della questione senza attendere l’affidamento ufficiale della gestione della riserva poiché quanto appare agli occhi dei visitatori è un pessimo biglietto da visita nei confronti del nostro territorio e dell’intera amministrazione. Lo scopo primario dell’amministrazione di Palazzo dei Leoni deve essere salvaguardare l’Isola Bella. Il secondo passo sarà accertare le responsabilità di chi l’ha ridotta così. (Francesca Stornante)