I Monopoli di Stato hanno segnalato al ministero degli Interni la partita Messina-Lecce, giocata a dicembre e conclusa con il risultato di 3 a 0 a favore degli ospiti. Una segnalazione successiva all'allarme rosso scattato con il Robocop dei Monopoli – il sofisticato sistema di rilevazione dei flussi di scommesse – che aveva rilevato un giro di puntate ben oltre la norma proprio su Messina-Lecce. In quella gara, il Lecce passò in vantaggio con un rigore inesistente, mentre poco dopo ne fu negato uno al Messina. A fine primo tempo il raddoppio poi, nella ripresa, il Messina fu incapace di reagire e subì anche la terza rete, contro un avversario di caratura superiore.
Prosegue, intanto, l'indagine della Guardia di Finanza – nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Messina, emersa nei giorni scorsi con diverse perquisizioni e 40 indagati – che ha chiesto ai Monopoli di Stato rilevamenti e informazioni approfondite sulle puntate relative ad alcune partite disputate nel campionato 2015-2016 dalla formazione siciliana. Ne erano state segnalate quattro (Casertana – Messina 4-1, Messina – Martina 3-0, Messina – Paganese 2-2 e Martina – Messina 2-2), poi sei, adesso si parla addirittura di dieci gare.