E’ giunto al Pronto Soccorso dell’Ospedale Policlinico di Messina riferendo di aver avvertito un forte bruciore alla gamba, improvviso, proprio mentre in sella al suo motorino stava attraversando la via Marco Polo, a Contesse.
In realtà gli avevano appena sparato addosso. Una gambizzazione in piena regola quella che si è consumata ieri sera, poco dopo le 20, nei confronti del 30enne Luciano Mangano, e su cui adesso stanno indagando gli uomini della Squadra Mobile di Messina.
Gli agenti sono intervenuti su segnalazione del dottore che ha ritrovato il proiettile nella gamba del ragazzo. Il giovane, però, ha dichiarato di aver soltanto sentito un forte bruciore, completamente ignaro di chi possa aver avuto qualcosa contro di lui.
L’episodio segue solo di pochi mesi la gambizzazione consumata nella stesse via Marco Polo, a Contesse. Quella volta, ad essere raggiunto da un proiettile nella gamba destra fu un 41enne pregiudicato.
Solo lo scorso 25 giugno invece, a Fondo Fucile, altro agguato nei confronti di un noto venditore ambulante di cd della zona. Ad esplodere i 5 colpi di pistola calibro 7.65, quella notte, fu un uomo a bordo di un motorino.